Flavio Insinna, commozione sfiorata a L’Eredità: “Non leggo, è toccante”
L’Eredità, Flavio Insinna sfiora la commozione: “E’ arrivata una lettera toccante, ma non la leggo”
Prima puntata della settimana oggi, lunedì 20 gennaio 2020, per L’Eredità, condotta da Flavio Insinna, andata in onda come sempre a partire dalle 18.45 circa, fino al TG1 delle 20.00. E nella breve anteprima trasmessa subito dopo la fine de La vita in diretta, Flavio Insinna ha voluto ringraziare una telespettatrice speciale de L’Eredità, affermando:
Arrivano sempre lettere bellissime per noi de L’Eredità e per questo non smetteremo mai di ringraziarvi. Oggi è arrivata quella della signora Cesarina, di 82 anni, che ci segue dalla provincia di Treviso.
“E’ una lettera molto toccante, perciò non la leggo” ha poi precisato.
Flavio Insinna, lettera di una telespettatrice de L’Eredità: “Sentimenti profondi…”
Tra gli applausi del pubblico presente nello studio 6 della sede Rai ‘Fabrizio Frizzi’ di Roma, Flavio Insinna oggi a L’Eredità ha poi aggiunto:
La lettera della signora Cesarina è molto bella, privata, con sentimenti profondi. I suoi figli vivono tutti lontano e lei mi dice: “Flavio, io vivo con i miei ricordi e voi de L’Eredità mi fate tanta compagnia”. Questo ci riempie di gioia e di orgoglio.
“Grazie Cesarina, questa lettera rimane a me, la conserverò nel mio camerino e nel mio cuore ha poi svelato.
L’Eredità: Flavio Insinna fa una battuta su un concorrente in gara… e una su Paolo Fox!
Chiusa l’anteprima, la puntata de L’Eredità di oggi si è poi svolta con tanti momenti esilaranti, come quello in cui Flavio Insinna ha detto ad una delle professoresse “sembri Paolo Fox”, poiché questa ha spiegato una risposta in cui si parlava di astri. Il conduttore ha fatto in seguito anche una battuta su un concorrente in gara, il quale, per dare la definizione di “vento caldo africano”, ha risposto “phon”. Ironia della sorte, tale concorrente quasi non aveva capelli, dunque Flavio (che venerdì sera si è reso protagonista di una curiosa gag con Milly Carlucci), alludendo a questa caratteristica, gli ha detto scherzosamente: “Tu non ne hai bisogno!”.