Oroscopo 2020 Leone, Branko: le previsioni del segno dello zodiaco

Oroscopo Leone 2020, Branko: le previsioni dell’anno per gennaio, febbraio, marzo e aprile

Dal nuovo libro di Branko, uscito da poco in tutte le librerie, dal titolo “Branko 2020 – Calendario Astrologico”, sveliamo in questo pezzo alcune indicazioni relative alle previsioni dell’oroscopo del segno del Leone di Branko 2020 per tutti i mesi dell’anno. L’oroscopo 2020 del Leone di Branko dice che il nuovo anno a gennaio si aprirà con un faro puntato sul lavoro, mentre a febbraio ci sarà il fastidio del freddo Sole acquariano. Marzo sarà, come gli altri anni, un mese instabile, incostante e variabilissimo, mentre ad aprile il Sole sarà amico.

Branko, oroscopo 2020 segno del Leone: previsioni di maggio, giugno, luglio e agosto

Continuando a sfogliare le pagine del libro menzionato sopra, scopriamo che le previsioni dell’oroscopo del Leone 2020 di Branko per il mese di maggio consigliano di non rinunciare mai ai sogni, neppure quando il cielo è strano, come succederà proprio nella tarda primavera del 2020, mentre a giugno i nati Leone saranno liberi da gran parte dei disturbi che solitamente hanno. Da luglio le previsioni di Branko dell’oroscopo del Leone 2020 svelano che l’estate potrà essere vissuta con leggerezza, mentre ad agosto, grazie alla presenza del Sole nel cielo, ci si sentirà davvero molto forti e invincibili.

Leone, oroscopo 2020 di Branko: le previsioni di settembre, ottobre, novembre e dicembre

Infine, sfogliando ancora le pagine del libro menzionato nel primo paragrafo, sulle previsioni dell’oroscopo di Branko 2020 del segno del Leone relative agli ultimi quattro mesi dell’anno che sta per arrivare, apprendiamo che a settembre il settore pratico sarà davvero formidabile, mentre ottobre inizierà con una sfolgorante Luna piena ma terminerà con un plenilunio più difficile per l’equilibrio. Il cielo di novembre non sarà male e Mercurio concederà una gradita pausa nei primi dieci giorni, mentre a dicembre continuerà l’ondata positiva di Marte, ma bisognerà rallentare un po’ i ritmi.