Live, Barbara d’Urso. Telespettatrice si sfoga: “Mia figlia spaventata dalla voce che lancia i servizi”
Ha scelto le pagine del settimanale NuovoTV una telespettatrice di Live Non è la d’Urso, per tuonare contro la voce che, nei programmi di Barbara d’Urso, introduce i servizi. Indirizzando una lettera ad Alessandro Cecchi Paone, per la sua rubrica “La posta di Cecchi Paone” (pubblicata, appunto, nella rivista succitata), Loredana da Salerno ha infatti asserito:
Seguo spesso la d’Urso, soprattutto il lunedì sera, ma c’è una cosa che proprio non tollero: la voce inquietante con la quale sono accompagnate le immagini che lanciano i servizi!
“E’ una voce spaventosa” ha poi aggiunto la signora Loredana, chiedendo ad Alessandro Cecchi Paone un suo parere in merito.
Live Non è la d’Urso, spettatrice di Barbara d’Urso: “Mia figlia mi chiede di cambiare canale”
Continuando il suo sfogo sulla voce che introduce i servizi di Live Non è la d’Urso ma anche delle altre trasmissioni di Barbara d’Urso, la telespettatrice ha poi precisato:
Mia figlia, che ha solo tre anni, ogni volta che sente quella voce si spaventa così tanto da chiedermi di cambiare canale!
Dunque Cecchi Paone le ha risposto, difendendo Barbara d’Urso e i suoi programmi, in particolare Live Non è la d’Urso (che lunedì sera ha perso ancora una volta la sfida degli ascolti).
Barbara d’Urso, Cecchi Paone difende Live Non è la d’Urso: “Alta tensione per quattro ore di fila”
Rispondendo a Loredana, Alessandro Cecchi Paone sulle pagine della rivista citata nel primo paragrafo su Live di Barbara d’Urso ha quindi spiegato:
Capisco sua figlia e capisco anche tante persone anziane, ma il programma serale della di Barbara d’Urso vive proprio di alta tensione per quattro ore consecutive. Ogni mezzo, compreso il tono dello speaker, è studiato per mantenere tale tensione ai massimi livelli.