Belen Rodriguez, Tu sì que vales: Platinette ‘boccia’ i conduttori

Belen Rodriguez, Castrogiovanni e Sakara: Platinette dice la sua su Tu sì que vales

Il sabato sera ha una sola regina: Maria De Filippi con Tu sì que vales. Nonostante il competitor di Rai1 (Alberto Angela con Ulisse) si difenda bene proponendo una serata all’insegna della cultura e della scoperta. Sulle pagine del settimanale DiPiù Platinette, giudice della prima edizione di Amici Celebrities (che ha visto la vittoria di Pamela Camassa) ha espresso un giudizio (ottimo) sul programma e un po’ meno sui conduttori Belen Rodriguez, Martin Castrogiovanni e Alessio Sakara: “I loro interventi, molto veloci, non lasciano dei segni tangibili sul risultato finale del programma”. Un commento assai condivisibile visto e considerato che la trasmissione si conduce praticamente da sola.

Tu sì que vales, Platinette: “Successo garantito dalla giuria”

Perché Tu sì que vales ha così successo? Merito della giuria che, da sei anni, fa divertire, riflettere e appassionare il pubblico che il sabato sera preferisce restato seduto sul divano davanti il piccolo schermo. “Maria De Filippi ha una presenza forte e autorevole” racconta Platinette a DiPiù nella sua rubrica ‘La Tv che vedo’, “mentre Rudy Zerbi è più incline alle bocciature e Teo Mammucari non è da meno. Gerry Scotti è equilibrato come sempre”. In tutto questo Maria De Filippi (che ha svelato di aver paura in un particolare frangente) può indagare sulle persone che si ritrovano al centro dello studio con la speranza di valere qualcosa agli occhi della giuria e del pubblico. Un successo garantito che raccoglie più di cinque milioni di telespettatori a puntata.

Platinette confessa: “Ecco quali sono gli obiettivi di Tu sì que vales”

“Due sono gli obiettivi” dichiara Platinette su Tu sì que vales, “legare un pubblico di natura ed estrazione diverse e tendere a ottenere dei risultati considerevoli tenedo a mente che non tutti hanno gli stessi gusti”. D’altronde solo un buon equilibrio tra tutti gli ingredienti permette al piatto di risultare gradito al palato.