Elena Santarelli in terapia: “Un altro figlio? Troppo rischioso”
Elena Santarelli dopo il tumore del figlio: “Ho avuto un crollo”
Elena Santarelli ha rilasciato un’interessante intervista sull’ultimo numero del settimanale F. E l’argomento portante della lunga chiacchierata con il giornalista del settimanale edito da Cairo Editore è stato ovviamente il tumore del figlio. Una brutta malattia che per fortuna quest’ultimo è riuscito a sconfiggere. Tuttavia la Santarelli, nella suddetta intervista, non ha negato di esserci stata davvero molto male anche se si è sempre mostrata agli altri come ‘Wonder Woman’. Motivo per cui ha confessato al settimanale di essere entrata in terapia per elaborare questo grande dolore vissuto in prima persona:
“Non mi vergogno a dirlo…Ho avuto un crollo e quindi sto seguendo una terapia psicologica…Si chiama “Emdr” e si basa sul movimento degli occhi tra la psicoterapeuta e il paziente per elaborare il dolore…”
Successivamente Elena Santarelli ha dichiarato che questa terapia avrebbe anche aiutato molto suo figlio.
Elena Santarelli pensa di avere un altro figlio? “No, devo recuperare me stessa”
Il giornalista del settimanale F ha poi colto la palla al balzo per chiedere a Elena Santarelli se adesso, dopo il dramma vissuto, desidererebbe allargare la sua famiglia. A quel punto la Santarelli ha risposto negativamente, spiegando le sue ragioni:
“Al momento sarebbe veramente rischioso per me, devo prima riprendermi, recuperare me stessa…”
Insomma per Elena Santarelli pare davvero essere l’ultimo dei suoi pensieri quello di concepire al momento un altro figlio per tanti svariati motivi.
Elena Santarelli confessa: “Mi sono sottoposta a una biopsia”
La showgirl Elena Santarelli, sul finire dell’intervista al settimanale F, ha anche voluto rivelare un retroscena che ha scritto nero su bianco solo nel suo libro Una mamma lo sa (per il manoscritto ha anche subito diversi attacchi vili sui social dai classici leoni da tastiera che hanno insinuato che il tutto sarebbe un’operazione di marketing). Di cosa si tratta? In pratica la Santarelli ha rivelato che dopo 9 giorni dalla diagnosi di suo figlio si è sottoposta a una biopsia perchè il medico aveva trovato del tessuto sull’anca:
“Mi fecero una biopsia per capire se si trattava di una massa benigna o maligna…Se avessi dovuto fare il percorso di Giacomo non avrei avuto la sua forza e il suo coraggio…”
Per fortuna gli esami non hanno riscontrato niente di grave.