Claudio Lippi, retroscena su La prova del cuoco: “Non posso assaggiare”
La prova del cuoco con Elisa Isoardi, Claudio Lippi spiega: “Non posso assaggiare mai perchè…”
Ha rilasciato una breve intervista pubblicata sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale TelePiù Claudio Lippi, co-conduttore de La prova del cuoco con Elisa Isoardi, parlando di una scelta che ha fatto per la sua salute. Nell’intervista in questione Claudio Lippi ha infatti spiegato di aver scelto, o meglio di essersi auto-imposto, di mangiare bene e di evitare il più possibile pranzi o cene fuori casa, affermando:
Sento l’età quando penso ai tantissimi anni che ho passato mangiando in giro, dappertutto. Oggi più mangio a casa, meglio è per me. Le colazioni di lavoro le affronto, ma non ho ancora capito se sono momenti di pausa o di sacrificio.
“A La prova del cuoco non assaggio mai per questo motivo, anche se i piatti sono preparati bene e sono tutti appetitosi” ha poi sottolineato.
Elisa Isoardi e Claudio Lippi a La prova del cuoco. Lui: “I miei veri amici sono pochissimi”
Nell’intervista pubblicata sull’ultimo numero del settimanale menzionato sopra Claudio Lippi ha poi cambiato argomento, spiegando che per lui gli amici veri sono pochi. E tra questi c’è sicuramente Elisa Isoardi, che ieri a La prova del cuoco ha baciato sulla bocca! E proprio un attimo prima di darle il bacio in questione, Claudio Lippi a La prova del cuoco ieri ha affermato di volere molto bene ad Elisa Isoardi. Nell’intervista ha invece dichiarato:
Uno dei miei più cari amici era Fabrizio Frizzi. Mi manca da morire. L’ultima promessa che ci siamo fatti è stata quella di mangiare insieme, ma purtroppo non siamo riusciti a mantenerla…
Claudio Lippi, La prova del cuoco: “Ecco cosa mi dà più fastidio quando sono a tavola”
Infine, il braccio destro di Elisa Isoardi a La prova del cuoco, nell’intervista in questione ha spiegato qual è la cosa che gli dà più fastidio a tavola. A tal proposito Claudio Lippi ha asserito:
Mi infastidiscono i cellulari, sia quelli di chi è a tavola con me, che quelli di chi è in sala al ristorante. Per fortuna quando sono in famiglia questo problema non c’è: a noi interessa solo parlare!