Gianluigi Nuzzi fa una rivelazione: “Lascio lo studio di Quarto Grado”
Quarto Grado nuove puntate: Gianluigi Nuzzi lascia lo studio e svela una novità
Al via da venerdì 20 settembre in prima serata su Rete 4 la nuova stagione di Quarto Grado, il programma di approfondimento giornalistico focalizzato sui casi della cronaca attuale e degli ultimi anni con interviste e grandi approfondimenti. Per la decima edizione Gianluigi Nuzzi ha in serbo delle grandi novità. Per la prima volta nella storia della trasmissione, il conduttore si occuperà in prima persona per occuparsi di alcune storie. Gianluigi Nuzzi lascia lo studio di Quarto Grado e si trasformerà in Sherlock Homles di Mediaset, come lui stesso ha rivelato a Tv Sorrisi e Canzoni. Questa nuova stagione sarà caratterizzata da un’eslusiva molto importante sul delitto di Roberta Ragusa e, per l’occasione, Gianluigi Nuzzi sta realizzando un servizio da inviato: “Una delle rare volte che lo faccio”. Accanto al presentatore di Quarto Grado ritroveremo Alessandra Viero.
Gianluigi Nuzzi parla della rivalità con i colleghi prima di Quarto Grado
Intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, Gianluigi Nuzzi ha anche parlato della rivalità che può esserci tra colleghi, svelando che c’è una sana competizione ma a volte questa può essere meno sana. Il conduttore di Quarto Grado, in particolare, ha svelato che non ama chi va dai parenti delle vittime per accaparrarsi l’esclusiva, convincendoli a non rilasciare dichiarazione alcuna ad altre trasmissioni, o gente che pur di carpire una intervista si finge psicologo o medico:
“Ho visto di tutto. Un giornalista che si finge medico e non solo non è medico, ma neppure giornalista”.
Su Quarto Grado, Gianluigi Nuzzi ha raccontato che la raccolta di informazioni è fondamentale per la buon riuscita della trasmissione, così come la lettura degli atti. La curatrice di Quarto Grado Siria Magri e la caporedattrice Rosa Teruzzi divorano chilometri di carte: “Se non sai ,come fai a raccontare?” Sul campo, invece, occorre un pizzico di malizia, velocità e determinazione e i suoi inviati lo dimostrano puntata dopo puntata.
Quarto Grado: Gianluigi Nuzzi dice la sua sul caso Emanuela Orlandi
Il caso Orlandi per Gianluigi Nuzzi avrebbe meritato un racconto migliore. Secondo il conduttore di Quarto Grado non si è raccontata la storia dei depistaggi:
“Chi è perchè ha speculato ai danni di questa povera ragazza”.
Questa parte, infatti, potrebbe svelare esattamente chi ha avuto un ruolo nella vicenda. Poi, a Tv Sorrisi e Canzoni, Gianluigi Nuzzi ha dichiarato che in Italia manca un libro sui grandi depistaggi italiani. Questa potrebbe essere un’ottima Ida su cui lavorare ma, al momento, il presentatore sta lavorando ad altro.