Grey’s Anatomy, Ellen Pompeo fa una confessione choc: “Un incubo…”
Ellen Pompeo sulle prime stagioni di Grey’s Anatomy: “Sono state un incubo”
Protagonista indiscussa di Grey’s Anatomy e senza dubbio tra le attrici più pagate di Hollywood, Ellen Pompeo è nota al grande pubblico per la schiettezza con cui, negli anni, ha portato avanti le sue battaglie per la parità dei sessi in campo lavorativo. Forte di un contratto milionario che la lega alla ABC per altre due stagioni, l’attrice di origini italiane ha rilasciato, proprio in queste ore, un’interessante intervista al settimanale Variety in cui ha rivelato uno sconvolgente retroscena delle prime stagioni del Medical-Drama che l’ha resa famosa. Stando alle parole della Pompeo pare, infatti, che i primi dieci anni trascorsi sul set siano stati caratterizzati da un ambiente lavorativo tossico che non le ha permesso di svolgere serenamente il suo lavoro:
C’erano davvero molti problemi sul set nei primi dieci anni. Comportamenti pessimi che creavano un ambiente di lavoro tossico. Un vero e proprio incubo.
Grey’s Anatomy, Ellen Pompeo voleva abbandonare il set dopo le prime stagioni
La magia delle prime stagioni di Grey’s Anatomy nasce, dunque, da un clima del tutto diverso rispetto a quello che i media proponevano ai tempi della messa in onda. A ben vedere non è infatti la prima volta che – seppur a distanza di anni – emergono problematiche riguardanti i rapporti degli attori sul set. Ha fatto storia la lite avvenuta tra Isaiah Washington e T.R Knight e ancor di più la crisi di Katherine Heigl che, ai tempi della quinta stagione, si rifiutò di presentarsi alla cerimonia Emmy per ritirare il premio ottenuto grazie alla splendida interpretazione della specializzanda Izzie Stevens. Una serie di avvenimenti arricchiti da quest’ultima testimonianza della Pompeo che ha candidamente ammesso di aver pensato più volte di abbandonare il suo ruolo a causa delle numerose tensioni sul set. Tutto sembra però esser cambiato quando, dopo la decima stagione, la Pompeo ha deciso di far valere i suoi diritti. Grazie all’instancabile supporto del marito, l’attrice ha discusso dunque con Shonda Rhimes riuscendo ad apportare le giuste modifiche – davanti e dietro la telecamera – che le hanno permesso di reinventarsi e vivere finalmente in modo sereno la sua avventura lavorativa.
Ellen Pompeo contro la ABC dopo l’abbandono di Patrick Dempsey
Se, come facilmente comprensibile, Ellen Pompeo non ha citato nessuno dei suoi ex colleghi come responsabile del clima tossico sul set, è pur vero che l’attrice è stata costretta a menzionare il suo partner storico: Patrick Dempsey. Nella lunga avventura sul set di Grey’s Anatomy, la missione più difficile della Pompeo è stata quella di convincere il network che lo show potesse continuare anche dopo il volontario addio del protagonista maschile. La ABC era infatti convinta che i telespettatori non avrebbero mai accettato di proseguire con la visione del Medical-Drama vista l’assenza di Derek Shepherd. E’ stato allora che l’attrice ha preso in mano la situazione e ha ridefinito i suoi obiettivi. Per sua stessa ammissione, infatti, l’unico scopo della Pompeo era diventato quello di dimostrare che il telefilm potesse andare avanti anche senza il supporto di un uomo.
Un’avventura più travagliata di quanto ci si sarebbe mai potuti aspettare, ma che ha regalato ad Ellen Pompeo la soddisfazione più grande: aver vinto la sua personalissima scommessa.