Game of Thrones: Kit Harington in riabilitazione dopo il finale
Il Trono di Spade: Kit Harington in rehab per stress e abuso di alcol
Domenica 19 maggio il mondo ha detto addio ad uno dei telefilm più seguiti e chiacchierati degli ultimi tempi. Stiamo, ovviamente, parlando di Game of Thrones, la serie tv nata dal genio di George R.R. Martin e approdata sui teleschermi americani nell’ormai lontano 2011. Quasi dieci anni di straordinarie avventure e di colpi di scena che hanno segnato record di share impensabili. L’epilogo, benché molto chiacchierato, ha però lasciato un profondo senso di vuoto nei milioni di appassionati telespettatori e non solo. Risale, infatti, a poche ore fa la notizia che Kit Harington – l’interprete di Jon Snow – avrebbe intrapreso un percorso di supporto psicologico per affrontare lo stress e le pressioni causate dalla fortissima attenzione mediatica. Il trentaduenne di origini inglesi si sarebbe, infatti, volontariamente ricoverato in una struttura riabilitativa per combattere la sua dipendenza da alcolici e ripristinare il suo benessere psico-fisico.
Kit Harington e il crollo psicologico dopo il finale di Game of Thrones
Stando ad un portavoce dell’attore, Kit Harington avrebbe iniziato il suo percorso riabilitativo proprio nei primi giorni di maggio quando, sopraffatto dallo stress, avrebbe cercato rifugio in una clinica di lusso del Cunnecticut. Un soggiorno, della durata di un mese, durante il quale l’attore avrebbe intrapreso un programma di recupero psicologico e di meditazione per combattere le emozioni negative scaturite dall’incertezza riguardante il suo futuro lavorativo. Dopo la fine di Game of Thrones, telefilm che lo ha reso uno degli attori più famosi e pagati di Hollywood, Kit si sarebbe infatti chiesto cosa ne sarebbe stato della sua carriera. Un vortice di preoccupazioni che lo avrebbe, inoltre, portato ad abusare di alcolici per combattere la sempre più frequente frustrazione. A ben vedere, tuttavia, l’attore non è nuovo a queste problematiche. Anche ai tempi della sesta stagione de “Il Trono di Spade”, l’attore dopo la “resurrezione” del suo personaggio era finito in terapia. Un percorso difficile si prospetta, dunque, per l’interprete di Jon Snow, ma alleviato dalla presenza costante della moglie Rose Leslie conosciuta proprio sul set del telefilm che lo ha reso famoso.
Game of Thrones finale, Kit Harington contro gli haters: “Possono andare…”
Ma se la notizia del ricovero di Kit Harington è stata diffusa solo nelle scorse ore, qualche segnale di insofferenza era già emerso proprio a ridosso del finale di Game of Thrones. Ai telespettatori scontenti per l’epilogo delle diverse storyline, l’attore britannico aveva risposto senza mezzi termini difendendo a spada tratta il lavoro degli sceneggiatori. Ecco le sue parole:
Non voglio essere cattivo con i critici, ma chiunque condivide il proprio giudizio negativo nei confronti di questa stagione, personalmente, può andare a farsi fottere!
Una dichiarazione decisamente sopra le righe che aveva fatto storcere il naso ad alcuni fan, ma che non lasciava comunque presagire il forte livello di stress che in realtà aveva già colpito l’attore.