Fratelli di Crozza 2018: Sting e Severgnini novità dello show di Nove
Sting e Beppe Severgnini nuovi personaggi di Fratelli di Crozza 2018
Sono Sting e Servergnini i nuovi personaggi che Maurizio Crozza prepara per le nuove puntate di Fratelli di Crozza, show che ricomincia da venerdì 16 febbraio 2018 in prima serata sul Nove. Intanto, in attesa del ritorno in diretta TV, il comico ‘scalda i motori’. Lo fa con alcune esilaranti video-anticipazioni diffuse dai vari profili social del suo programma. Ad esempio, in queste ore su Twitter è già spuntato un inedito Crozza – Sting che canta questo brano in modo decisamente strampalato:
Confondo la g con la m / Sgravo il figlio della Luna sotto un cielo di pinoli di stelle / Un mio amico era un nano / Non riesco tanto a dire la u / Zarrillo la canta meglio / Io mangio paté, lo alterno ai pinoli / Il mio agente mi ha detto ‘Vai lì ché ti danno il paté’ / Pinoli e paté.
Inoltre, il secondo nuovo personaggio più atteso in Fratelli di Crozza 2018 è anche quello di Crozza – Beppe Severgnini. Sempre in un recente filmato diffuso online, il comico in versione direttore di 7, stuzzicato dalla ‘spalla’ Andrea Zalone risponde così a chi gli dice di essere tra i più ‘apprezzati‘ giornalisti d’Italia:
Attenzione! E’ apprezzato, non prezzato, perché la mia ragione non ha un prezzo. La parola ragione ricorre spesso nei romanzi di Dickens, insieme a – sembra strano – il, lo, la, i, gli, le, articoli determinativi che sembrano una sciocchezza, ma se non sono messi nel giusto ordine rischi di non capire la vita…
Crozza – De Benedetti altra novità di Fratelli di Crozza sul Nove
Infine, l’altra nuova ‘vittima’ di Maurizio Crozza nel suo show sul Nove è Carlo De Benedetti. Ecco, infatti, cosa dice Crozza in un nuovo promo mentre nei panni dell’imprenditore risponde a chi gli chiede di spiegare perché venga definito un editore di Sinistra:
Perché sono editore di Repubblica e L’Espresso e sono di Sinistra. Io ho sempre pensato ai poveri e ai lavoratori. Mi hanno addirittura condannato in primo grado perché quando ero all’Olivetti i lavoratori respiravano l’amianto. Perché questa cosa non la sa nessuno? Perché sono un editore di Sinistra!