Antonella Mosetti piange da Barbara d’Urso: rivelazione choc su Asia

Barbara d’Urso: Antonella Mosetti rivela il passato choc di Asia Nuccetelli

Antonella Mosetti è stata intervistata insieme a sua figlia Asia Nuccetelli da Barbara d’Urso, rivelando anche cose sconcertanti sul passato di Asia e i suoi amori vissuti. L’ex ragazza de Non è la Rai si è addirittura commossa nel rivedere le immagini del matrimonio insieme al padre di Asia, Alessandro Nuccetelli, il quale ha voluto anche mandare un messaggio d’affetto sia all’ex moglie che alla figlia. L’uomo in diretta a Domenica Live ha ammesso di sentire molto la mancanza delle sue donne, soprattutto di Asia, che ora è andata a convivere insieme al suo fidanzato. Alessandro ha poi lanciato un appello alla figlia: le ha chiesto di chiamarlo di più, e di andare a trovare di più Antonella, che sta soffrendo molto per questa distanza. La Mosetti ha poi parlato dei suoi amori: da Davide Lippi ad Aldo Montano. Con il primo ha svelato un brutto tradimento che ha dovuto subire, mentre per quanto riguarda il secondo ha ricordato la tragedia che ha vissuto in quanto ha perso un bambino. Parlando del suo passato amoroso, Antonella è scoppiata di nuovo a piangere. La mora showgirl ha anche rivelato di aver perso un secondo bambino insieme al suo ultimo ex fidanzato Gennaro.

Asia Nuccetelli, malattia: le parole di Antonella Mosetti da Barbara d’Urso

Antonella Mosetti ha infine parlato da Barbara d’Urso di un periodo nero che ha vissuto insieme ad Asia Nuccetelli. Antonella ha svelato quanto segue:

“Asia è nata sanissima, ma quando aveva 3 anni e mezzo ci siamo accorti che lei aveva dei momenti in cui aveva assenze neurologiche: guardava il cielo con occhi assenti.”

Antonella, molto scossa, ha poi proseguito:

“Mia suocera insistette di andare all’ospedale e la portammo al Bambin Gesù, dove mi dissero che aveva una macchia al cervello. Volevo morire, pensavamo fosse un tumore.”

La Mosetti ha ricordato che in quel periodo andava tutti i giorni in diretta da Giletti alle 2 del pomeriggio, e doveva quindi assumere l’aspetto di una donna felice, anche se dentro era logorata. Infine avevano scoperto che Asia aveva un inizio di epilessia: lei e la sua famiglia avevano dovuto trascorrere ben 6 anni facendo avanti ed indietro da casa all’ospedale, e rispettando ogni giorno gli orari in cui la bambina doveva assumere le medicine.