Massimo Giletti, Non è l’Arena: share previsto per la prima puntata
Non è l’Arena, ascolti Tv: cosa spera di ottenere Massimo Giletti
I vertici della Rai, durante questa stagione televisiva, penseranno mai agli ascolti che hanno perso dopo l’addio di Massimo Giletti? Molto probabilmente sì. Il giornalista nonché conduttore con la sua Arena portava a casa più del 20% di share riuscendo a battere più e più volte la Domenica Live dell’amica Barbara d’Urso. Alla domenica si faceva informazione con brio mentre oggi si preferisce cucinare le polpette a casa delle sorella Parodi. La scorsa domenica è stata eliminata la sigla e si è iniziato la trasmissione con toni lugubri portando nelle case degli italiani quella cronaca nera che si voleva tenere lontana inizialmente. La fame di ascolti fa fare questo e d’altro mentre questa domenica scenderà in campo nuovamente Massimo Giletti, questa volta su La7 con Non è l’Arena. Lo share previsto per la prima puntata?
“Se riusciamo a fare il 4% di share siamo degli eroi. Quella della domenica è stata una scelta un po’ matta”.
Questo è quello che ha dichiarato Massimo Giletti durante la conferenza stampa dove si è anche lasciato andare alla commozione ricordando l’addio alla Rai che è stata la sua casa per moltissimi anni. Per fortuna molte persone gli si sono stretti attorno, due tra tutti Maurizio Costanzo e Maria De Filippi. Quest’ultima lo ha anche invitato sabato a Tu sì que vales.
Massimo Giletti ottimista: Non è l’Arena farà il 4% di share su La7?
Massimo Giletti approda su Canale 5 con Maria De Filippi prima del suo ritorno sul piccolo schermo su La7 con Non è l’Arena. Perché questo nome? Perché dopo il suo addio a mamma Rai, che nei suoi confronti si è comportata più come un’estranea, lui è cambiato e il suo programma non è più lo stesso. Domenica 12 novembre, contro Che tempo che fa di Fabio Fazio (i cui ascolti Tv non brillano di certo nonostante il grande investimento fatto su di lui) ci sarà la prima puntata di Non è l’Arena e si parlerà del caso Tulliani e si affronterà il delicato argomento delle molestie sessuali al fine di scoprire l’identità del cosiddetto Weinstein italiano (Le Iene Show, a tal proposito, ogni settimana mandano in onda testimonianze di attrici o aspiranti tali molestate da questo misterioso regista italiano). Non si può che augurare un in bocca al lupo a Massimo Giletti per questa nuova avventura televisiva. Il suo pubblico fedele lo seguirà e lo sosterrà ciecamente.