Grande Fratello Vip a rischio denuncia? L’incidente di Cecilia Rodriguez
Cecilia Rodriguez, doccia bollente: il Grande Fratello Vip 2017 denunciato?
A causa della doccia piccante di Cecilia Rodriguez che non è sfuggita all’occhio attento delle telecamere, il Grande Fratello Vip 2 rischia la denuncia. A comunicarlo è stata Elisabetta Scala, responsabile Osservatorio Media del Moige, con un comunicato rilasciato poche ore fa. Secondo il movimento dei genitori il GF Vip avrebbe infatti proposto durante la diretta di ieri sera contenuti ritenuti inaccettabili e diseducativi per una prima serata. La responsabile ha infatti sottolineato che i telespettatori di Canale 5 hanno assistito ieri ancora una volta a un’esplosione di indecenza, volgarità e disprezzo. Ma cosa è accaduto di tanto eclatante tanto da mandare su tutte le furie il Moige? Cecilia e Aida Yespica sono state le protagoniste della sfida lanciata per aggiudicarsi il titolo di capitano, e che avrebbe quindi avuto accesso al club. La sfida consisteva nel riconoscere i vari oggetti, tra cui ancche del cibo, che cadevano addosso al corpo delle due showgirl, le quali sedevano all’interno di una vasca e con gli occhi coperti attraverso degli occhialini oscurati. La gara è stata infine vinta dalla Yespica, ma prima di ritornare in salotto con gli altri concorrenti, le due hanno deciso di farsi una rapida doccia. Durante il lavaggio, la Rodriguez forse distrattamente ha alzato troppo il suo bikini con l’intento di lavarsi le sue parti intime. L’occhio della telecamera è stato fin troppo generoso, ma ormai il danno è stato fatto in quanto il reality va in onda in diretta.
Grande Fratello Vip 2 denunciato dal Moige per la doccia di Cecilia Rodriguez?
La scena della doccia bollente di Cecilia Rodriguez trasmessa ieri sera dal Grande Fratello Vip 2017 è stata descritta dal Moige come offensiva e lesiva della privacy della stessa showgirl. Inoltre, il movimento ha affermato che non comprende come i vertici Endemol Shine, i quali fortunatamente realizzano anche prodotti televisivi positivi, possano accettare di vendere trasmissioni così scadenti, squallide, basse culturalmente e offensive per la dignità di tutti gli spettatori, sia adulti che minori. Inoltre il movimento si è augurato che i brand pubblicitari non diano almeno per la prossima stagione i propri soldi ad un programma che non merita di essere in nessuna rete televisiva. Infine, la responsabile ha terminato con queste parole: “Procederemo a denunciare il programma all’AGCOM e chiediamo con forza al Governo di ricostituire il Comitato media e minori, che da troppo tempo non viene nominato.“