Andrea Bocelli ricoverato in ospedale: come sta ora
Andrea Bocelli in ospedale: cosa è successo
Brutte notizie per Andrea Bocelli, il famoso cantante lirico. Durante una corsa a cavallo, nella sua dimora a Lajatico, il cantante è caduto, riportando alcuni problemi. A rivelare la notizia è stato Tgcom 24, soltanto un’ora fa. Il cantante fortunatamente non si trova in condizioni gravi, secondo le ultime indiscrezioni trapelate in rete, sarebbe stato classificato dal pronto soccorso con il codice giallo. Quando i soccorsi sono giunti sono luogo dell’incidente, hanno ritrovato Andrea Bocelli in un completo stato confusionale. Al momento non sono disponibili ulteriori informazioni, l’ospedale non ha rilasciato nessuna dichiarazione in merito. Possiamo dirvi con certezza che il cantante non si trova in grave pericolo e che al momento è ancora ricoverato nella struttura per ricevere alcuni accertamenti. Fortunatamente, nonostante lo spavento e la brutta caduta presa, il cantante lirico sembrerebbe godere di ottima salute.
Andrea Bocelli ricoverato al pronto soccorso
Andrea Bocelli, durante l’incidente, si trovava nella sua dimora a Lajatico, un paese in provincia di Pisa. Il cantante lirico, subito dopo l’infortunio, è stato raggiunto sul luogo dal 118 e dall’elisoccorso di Pegaso 3, che sarebbero intervenuti in tempi record. Le sue condizioni di salute non sono gravi, nonostante risulti ancora ricoverato presso la struttura ospedaliera di Pisa. Molto probabilmente, come vi abbiamo già accennato, Boccelli è stato trattenuto presso l’ospedale per alcune visite di controllo. Le sue condizioni di salute non sembrerebbero essere particolarmente gravi. Il pronto soccorso ha etichettato l’incidente di Andrea Bocelli con il codice giallo, colore utilizzato per i casi di media gravità. Nonostante il brutto spavento preso, il cantante lirico sembrerebbe essere fuori da qualsiasi pericolo. Anche se l’ospedale in cui è stato trasportato, per ricevere le cure mediche necessarie a condurlo verso una condizione di guarigione, non ha ancora osato dire nulla in merito. Molto probabilmente per rispettare la privacy del loro paziente.