La mattina di oggi si è aperta con una notizia desolante: Paolo Villaggio, icona del cinema italiano, si è spento all’età di 84 anni. L’interprete di Fantozzi era ricoverato dallo scorso Giugno a Roma, presso la casa di cura “Paideia”. La morte dell’attore è stata resa pubblica dalla figlia, Elisabetta, attraverso un lungo e toccante post su Facebook. Sono stati molti i Vip che lo hanno ricordato sui loro social, tra cui ovviamente non è mancata una delle conduttrici più influenti della televisione italiana, ovvero Barbara D’Urso. La regina del pomeriggio di Canale 5 ha postato sul suo Instagram una foto ritraente lei e l’attore, accompagnandola con delle dolcissime parole. Barbara ha ringraziato Paolo Villaggio per le risate, per il suo animo profondo e per la sua intelligenza.La D’Urso non è stata l’unica conduttrice influente a ricordare l’attore: anche Simona Ventura, Luciana Littizzetto, Gianni Sperti, Rudy Zerbi, Enrico Mentana, e tanti altri si sono uniti nel cordoglio.
Paolo Villaggio: Barbara D’Urso e il suo cordoglio
Barbara D’Urso, appresa la morte di Paolo Villaggio, il comico e storico attore italiano, non ha esitato a postarne il ricordo sul suo account Instagram. La conduttrice ha espresso il suo dolore con queste parole:
«Grazie per le risate che ci hai fatto fare e che continuerai a farci fare. Grazie per la tua profondità d’animo e per la tua intelligenza. Resterai sempre con gli italiani perché sei eterno. Ciao Paolo».
L’attore era stato ospite di Barbara, durante la stagione televisiva 2012/2013, dimostrando di avere molta stima della conduttrice di Canale 5. Anche il figlio di Villaggio, Piero, aveva presenziato a Domenica Live, per parlare dei suoi problemi di tossicodipendenza, affermando di aver avuto due genitori assenti a causa del loro lavoro. Tuttavia, in quell’occasione, non aveva dato la colpa al padre, il quale si era trovato in grave difficoltà dinanzi a una notizia del genere. La morte di Paolo Villaggio segna, insieme a quella di Paolo Limiti, avvenuta la scorsa settimana, una delle più grandi perdite dello spettacolo italiano.