Striscia La Notizia torna all’attacco: nuove accuse contro Flavio Insinna
Flavio Insinna, Striscia attacca ancora
Sembra essere una guerra senza fine quella fra Striscia la notizia e Flavio Insinna. Dopo la messa in onda dei filmati dove il presentatore romano, nei fuori onda della trasmissione Affari tuoi, offendeva duramente una concorrente lasciandosi andare a forti esclamazioni circa lo show e i partecipanti al game show, oggi il tg satirico torno all’attacco. Questa volta non direttamente a Flavio Insinna bensì al direttore di Rai1 Andrea Fabiano. Quest’ultimo, stamani, ha tenuto un discorso durante la conferenza stampa della presentazione dei Palinsesti Rai per la stagione 2017/2018, tenutasi all’Università di Milano, dove ha svelato la programmazione autunnale dela prima rete. Riguardo all’assenza del gioco dei pacchi ha così chiosato:
Affari tuoi è un patrimonio di Rai1. Abbiamo scelto di lasciarlo riposare. Non tornerà in questa stagione. Con Insinna non c’è alcun problema, ho espresso la mia solidarietà personale per l’attacco subito e sono stato, di conseguenza, anche io al centro delle polemiche. Flavio è una risorsa per Rai1
Parole che non sono andate giù alla squadra di Striscia la notizia.
Striscia la notizia: Insinna ancora attaccato dal tg satirico
Così le parole pronunciate dal direttore di Rai1 Andrea Fabiano, su Flavio Insinna, questa mattina a Milano alla presentazione dei Palinsesti Rai non sono state gradite dal team di Striscia la notizia la quale, come riporta Tvblog.it, non ha fatto mancare la sua risposta, per mezzo stampa e per bocca de il Gabibbo:
Sarebbe bene che si riposasse un po’ anche il direttore Andrea Fabiano, oltre che ad Affari tuoi. Come riesce ad essere solidale a uno che vuole “fare pipì sul pacco x”, costringere, facendola prendere a calci alla pancia, una concorrente a rientrare in gioco per farle vincere 150.000 euro di soldi pubblici?
Il comunicato di Striscia la notizia si è chiuso poi, con una domanda ardua ed allo stesso tempo retorica:
È questo l’obiettivo del servizio pubblico secondo lei direttore Fabiano?