La vita in diretta: Marco Liorni cede il posto a Benedetta Rinaldi

Marco Liorni: la fine de La vita in diretta e l’ingresso di Benedetta Rinaldi

Ultima settimana di lavoro per Marco Liorni a La vita in diretta. Il conduttore romano venerdì 16 giugno chiuderà il cerchio con la stagione televisiva 2016-17, lasciando il testimone della versione estiva del rotocalco di Rai 1 a Paolo Poggio e Benedetta Rinaldi. Quest’ultima, in base quanto anticipato da Tvblog, sarà il volto femminile di Vita in diretta estate. Da lunedì 19 infatti andrà in onda lo spin off estivo de La vita in diretta. Dopo una settimana di conduzione in solitaria, Cristina Parodi ha infatti salutato il pubblico della prima rete a inizio giugno, per Marco Liorni è iniziato il conto alla rovescia. Il conduttore romano, solo al timone de La vita in diretta nell’ultimo periodo, ha dimostrato di saper tenere abilmente le redini del programma del day time di Rai 1. Presto per il volto de La vita in diretta arriverà il relax estivo. A settembre Liorni tornerà al timone del rotocalco della prima rete della tv pubblica, anche se è ancora incerto il nome del personaggio femminile che lo affiancherà.

Benedetta Rinaldi al posto di Marco Liorni: il futuro de La vita in diretta

In base alle ultime indiscrezioni, Benedetta Rinaldi sarà probabilmente il volto femminile di Vita in diretta estate da lunedì 19 giugno, al posto di Mia Ceran. La conduttrice, volto di Unomattina Estate nelle scorse stagioni, affiancherà Paolo Poggio. Nel frattempo resta ancora nebuloso il nome di chi accompagnerà Marco Liorni a settembre. Al timone de La vita in diretta dovrebbe infatti subentrare una nuova conduttrice che prenderà il posto di Cristina Parodi. Per la giornalista d’Alessandria, che negli ultimi tre anni ha fatto la spola tra Roma e Bergamo per lavoro, potrebbero forse aprirsi le porte di Domenica In. Nel frattempo Marco Liorni si appresta a iniziare l’ultima settimana di conduzione de La vita in diretta, prima delle vacanze. La versione estiva del programma è stata infatti posticipata di due settimane a causa di alcuni ritardi tecnici, come anticipato proprio da Liorni nei giorni scorsi.