Barbara d’Urso senza parole: Dalila Di Lazzaro violentata a 6 anni

Dalila Di Lazzaro e la confessione choc da Barbara d’Urso: le 3 violenze

La prima protagonista di Barbara d’Urso di oggi è stata Dalila Di Lazzaro, intervenuta in studio a Domenica Live per parlare del suo passato e soprattutto delle tre violenze che ha subito durante la sua vita. Incalzata dalla conduttrice, Dalila Di Lazzaro a Domenica Live ha infatti parlato nei dettagli delle tre brutte esperienze, dopo essere già scoppiata in lacrime per aver visto un servizio sul suo cane Happy. Ma procediamo con ordine. A Domenica Live, Barbara d’Urso ha voluto parlare prima di tutto del rapporto dell’attrice con il suo cane, venuto a mancare da poco: a tale proposito Dalila ha ricordato che il sui labrador le era sempre stato accanto, soprattutto dopo il tragico incidente che l’aveva vista protagonista. Sempre in diretta, la Di Lazzaro ha però menzionato anche le tre violenze avute durante la sua vita, una addirittura all’età di 6 anni: dichiarazione che ha lasciato senza parole Barbara d’Urso.

Barbara d’Urso basita dopo la dichiarazione di Dalila Di Lazzaro: violentata a 6 anni

Dalila Di Lazzaro a Domenica Live ha infatti dichiarato che la sua prima violenza l’ha subita quando aveva solo 6 anni, e il suo carnefice era stato suo cugino di 20 anni. Era stata un’esperienza che l’aveva segnata per la vita, e a tali parole, Barbara d’Urso è rimasta basita: è passato infatti qualche secondo di silenzio prima che la conduttrice riprendesse a parlare, dichiarando che lei la battaglia contro la violenza sulle donne la combatte da ben 9 anni, e si è detta orgogliosa di intervistare una donna così forte. Ma Dalila Di Lazzaro ha poi proseguito il suo racconto choc. Quando aveva 17 anni era infatti accaduta la stessa cosa: stava facendo la modella e un ragazzo l’aveva sequestrata per 4 giorni, tra violenze fisiche e psicologiche. L’ultima violenza era invece accaduta quando aveva 40 anni, in America, in un cui suo amico l’aveva bloccata e poi violentata ripetutamente.