Barbara d’Urso finisce in tribunale testimone in un processo?

Barbara d’Urso in tribunale per una testimonianza

Secondo Libero Quotidiano, potrebbe esserci anche Barbara d’Urso tra i testimoni del processo Rudy Ter, che vede l’ex Premier Silvio Berlusconi accusato di corruzione in atti giudiziari. Stando a quanto afferma Libero Quotidiano, in un articolo dal titolo “Ruby Ter, i legali di Silvio Berlusconi chiedono che possa testimoniare anche Barbara D’Urso”, la conduttrice di Pomeriggio Cinque e Domenica Live potrebbe dunque finire al banco dei testimoni in tribunale per chiarire alcuni punti dei reati contestasti al Cavaliere. Ma, eventualmente, Barbara d’Urso non sarebbe la sola: la lista dei testomoni della difesa conterrebbe infatti circa 80 nomi, tra i quali spiccano quelli di altri personaggi famosi nel mondo della politica e dello spettacolo, come Susanna Petrone, Mariastella Gemini, il medico Alberto Zangrillo e il Cav. Giuseppe Spinelli.

Barbara d’Urso testimone in tribunale al processo di Berlusconi?

Non è ancora certo, dunque, l’intervento di Barbara d’Urso in tribunale al processo Rudy Ter, perchè Libero Quotidiano parla della possibilità che la conduttrice finisca tra i testimoni, cosa che non è ancora sicura. In attesa di sapere come volgerà la vicenda, la padrona di casa di Domenica Live e Pomeriggio Cinque continua a godersi il meritato successo delle sue trasmissioni, grazie alle quali è in video su canale 5 in diretta praticamente quasi tutti i giorni (6 su 7, dalla domenica al lunedì) registrando quotidianamente ottimi ascolti, che le permettono di battere l’agguerrita concorrenza de La vita in diretta (dal lunedì al venerdì) e di Domenica In (nel pomeriggio festivo). E visto il successo in termini di auditel ottenuto con i suoi due programmi nella stagione televisiva che volge ormai al termine, è scontatissima la riconferma di Barbara d’Urso al timone di Pomeriggio 5 e Domenica Live anche nella prossima stagione televisiva 2017/2018, che inizierà a settembre e si protrarrà fino a maggio/giugno 2018.