Gemma Galgani addolorata: perché è finita con Giorgio Manetti

Gemma Galgani sulla sua storia finita con Giorgio Manetti: “Rapporto non equilibrato”

Non è sabato senza Verissimo, il rotocalco di Canale 5 condotto da Silvia Toffanin. Ogni sabato tanti ospiti pronti a rilasciare interviste a cuore aperto. Se diverse settimane fa è stato il turno della prima intervista a Tina Cipollari, la vulcanica opinionista di Uomini e Donne, oggi è arrivata in studio niente meno che la sua acerrima nemica: Gemma Galgani. Che la dama torinese sia diventata popolare è ormai un dato di fatto. Non c’è telespettatore che non la conosca o che non abbia visto uno dei meme su di lei che girano sul web e la sua storia d’amore con Giorgio Manetti, oltre a essere stata raccontata a Pomeriggio 5, è finita in prima serata con una puntata speciale di Uomini e Donne. Oggi la dama è sbarcata ufficialmente a Verissimo dove Silvia Toffanin l’ha intervistata per il pubblico di Canale 5.

Giorgio Manetti il “grande amore” di Gemma Galgani: la confessione della dama

“Quello con Giorgio è stato un grande amore […] Penso di averlo amato contro tutto e tutti e per lui ho superato ogni tipo di barriera”.

Gemma Galgani non poteva esimersi dal raccontare la travagliata (per usare un eufemismo) love story con Giorgio Manetti, il gabbiano del Trono Over. I fan continuano a sperare che un giorno si ritrovino definitivamente per uscire poi insieme dallo studio di Uomini e Donne, ma per ora questo scenario sembra essere più lontano che mai. Ma se Gemma era così innamorata di Giorgio Manetti per quale motivo ha deciso di lasciarlo?

“Il rapporto non era equilibrato, poiché io lo amavo più di quanto lui amasse me”.

In seguito ha spiegato che a giugno le ha scritto la celebre lettera, mettendo tutta se stessa in discussione e l’orgoglio da parte, purtroppo per il cavaliere non si è sciolto. Le ha offerto una relazione puramente fisica, ma per quanto riguarda il sentimento niente da fare. E su Tina Cipollari? “Tina è rifatta e si vede” ha dichiarato Gemma Galgani. Insomma, il loro odio è vero e reciproco.