Sanremo, Paola Ferrari furiosa: il duro attacco a Diletta Leotta
Paola Ferrari contro Diletta Leotta a Sanremo 2017. L’attacco
Ormai la sessantasettesima edizione di Sanremo è già realtà, in quanto domani ci sarà il debutto. Ma, come al solito, i colpi di scena e le polemiche sono all’ordine del giorno. Difatti, giusto qualche ora fa c’è stata la conferenza stampa in cui Maria De Filippi e Carlo Conti hanno fatto il punto della situazione, parlando del cast dei 22 big in gara e della kermesse musicale in generale. Ma i giornalisti hanno anche chiesto del feeling venutosi a creare tra i due co – conduttori, e Conti ha asserito di essere felicissimo della scelta fatta in quanto il feeling con la De Filippi è ottimo. Inoltre, proprio quest’ultima ha anche annunciato momenti di riflessioni durante il Festival di Sanremo, anche se non ha voluto svelare di più. Finita qua? Ma nemmeno per sogno perchè ecco arrivare puntuale l’ennesima polemica che ha già scosso l’opinione pubblica. Andando nel particolare, Paola Ferrari, intervistata dal settimanale Chi, si è scagliata contro la decisione di Carlo Conti di chiamare come ospite a Sanremo la collega di Sky Diletta Leotta.
Sanremo: Paola Ferrari vs. Diletta Leotta. La polemica
Infatti, la giornalista Rai Paola Ferrari non ha digerito affatto la scelta di Carlo Conti di invitare il volto sportivo di Sky Diletta Leotta sul palco dell’Ariston. E il tutto l’ha dichiarato in un’intervista al settimanale diretto da Alfonso Signorini Chi, asserendo che la Rai avrebbe dovuto fare più squadra, in quanto di brave giornaliste nell’Azienda Pubblica da chiamare ce ne sarebbero state a iosa. La donna ha anche proseguito dichiarando che la sua critica non è perchè sarebbe voluta andare a Sanremo al posto della collega di Sky, ma c’ha tenuto a sottolineare semplicemente il suo rammarico per questa scelta. Insomma, dopo che Paola Ferrari si era detta delusa dalla Rai per via delle critiche ricevute durante la messa in onda della trasmissione su Rai Due Sbandati, ecco arrivare questa ennesima stilettata ai vertici di Viale Mazzini. Come andrà a finire questa diatriba? Carlo Conti ci ripenserà?