Amici 16: l’accusa rivolta a Riccardo Marcuzzo dai professori
Riccardo Marcuzzo di Amici 16 accusato di fare musica troppo commerciale
E’ iniziato da pochi giorni il daily di Amici 16 su Realtime, e già si sono accese numerose discussioni, non solo tra gli allievi, ma anche tra i professori. Dopo tre mesi di insegnamento, gli insegnanti della scuola di Maria De Filippi hanno infatti avuto l’opportunità di conoscere a fondo i nuovi studenti di Amici e si sono fatti un’idea chiara su di loro, scegliendo i loro pupilli che hanno intenzione di portare al serale. Nonostante il successo del primo inedito di Riccardo Marcuzzo (il brano Sei mia è saltata sin dal primo giorno alla #1 su iTunes), molti insegnanti hanno rivolto molte accuse nei confronti del giovane cantante, accusato di produrre musica troppo commerciale e poco artistica. Rudy Zerbi, che sin dalle audizioni ha sempre palesato il suo interesse per Riccardo, ha chiesto al ragazzo quali fossero le accuse che più gli hanno fatto male. Marcuzzo ha risposto che molti professori sono stati concordi sul fatto che ha prodotto musica per ‘scaffali da Autogrill’, e che ha scritto brani solamente adatti per le dodicenni.
Amici 16: i professori contro Riccardo Marcuzzo; ecco perchè
Rudy Zerbi ha poi rassicurato Riccardo Marcuzzo di non pensare a tutte le dichiarazioni ipocrite che ha sentito fino ad ora, affermando:
“Togliti dalla testa tutta questa ipocrisia: io sarei contento se tu facessi successo. Inoltre sono proprio le dodicenni che oggi mandano avanti il mercato musicale.”
Durante il confronto con il professore di Amici 16, Marcuzzo ha poi cantato altri suoi inediti provenienti dal suo album, i quali come sempre hanno come focus principale l’amore. Rudy Zerbi ha così chiesto a Riccardo quale fosse il motivo per cui sia così attaccato a questi contenuti, e il cantante ha risposto che il suo album è stato concepito in seguito ad una delusione d’amore. Riccardo Marcuzzo è attualmente uno dei possibili papabili per il serale di Amici: il professore Zerbi ne è più che sicuro, l’obiettivo da conseguire ora è quello di convincere anche il resto della commissione.