Andrea Damante e Karina Cascella: lite furiosa a Domenica Live
Andrea Damante e Karina Cascella litigano a Domenica Live. Il motivo
Sono molto attesi i momenti più goliardici a Domenica Live. Le diete del dottor Lemme o i dibattiti sull’eredità milionarie di Lucio Dalla, Gino Bramieri o Alberto Sordi. Questo pomeriggio Barbara d’Urso ha voluto investire un grande spazio del programma in un dibattito sulla ricchezza esibita dai cosiddetti “Rich kids” che su MTV hanno ostentato il loro benessere sociale in un docu-reality intitolato Riccanza. Molti gli ospiti in studio che sono contro tale atteggiamento: Alessandro Cecchi Paone, Platinette e Karina Cascella. Proprio quest’ultima si è dimostrata parecchio avvelenata nei confronti di tali protagonisti che possono permettersi di andare a spasso a bordo di un elicottero. Oltre a un acceso scontro con l’erede della Lamborghini, l’ex opinionista di Uomini e Donne ha avuto modo di battibeccare con Andrea Damante, che è entrato nello studio di Domenica Live per sedersi dalla parte dei “Rich kids”.
Domenica Live: scontro infuocato tra Andrea Damante e Karina Cascella
A Domenica Live è avvenuto uno scontro particolarmente acceso tra Andrea Damante e Karina Cascella. Come molti sapranno l’ex tronista viene da una famiglia benestante, ma non ne ha mai fatto un vanto tant’è che lavora come dee-jay girando l’Italia. Karina Cascella, inviperita nei confronti di chiunque ostenti la ricchezza manifestando così cafoneria, ha iniziato così: “Dovresti trasmettere messaggi positivi, e invece? Sai che ci sono ragazzine che si prostituiscono per una ricarica e voi spendete con così tanta facilità? Si vedono i tuoi messaggi postivi, al GF Vip hai votato contro Stefano [Bettarini] quando era il tuo migliore amico, grandi valori come l’amicizia e l’onestà”. Andrea Damante non ci è stato è ha ribadito piccato: “Io non ho mai esibito nulla in Tv, sei bravissima a far questa parte, Karina, e ti dico che ognuno fa quello che vuole dei propri soldi, ho dato un messaggio giusto: crearsi un futuro con le proprie forze” per poi chiudere con una velenosa stoccata “E’ due anni che non azzecchi un congiuntivo, tu parli a caso, dici cagate”.