Pomeriggio 5, Guendalina Canessa e Tavassi: l’acceso dibattito
Guendalina Tavassi a Pomeriggio Cinque: dibattito sui baby concorsi di bellezza
A Pomeriggio 5, smessi i discorsi sul GF Vip, Barbara d’Urso ha dedicato la parte più godereccia della trasmissione parlando di bambini e chirurgia estetica a dir poco precoce. In studio, tra i tanti, Guendalina Canessa, Guendalina Tavassi e Angela Melillo. Le ospiti sono state chiamate a discutere sui baby concorsi di bellezza e su quelle mamme che compiono ogni qual tipo di azione pur di far trionfare le proprie figlie. Una, addirittura, ha sottoposto la sua piccola bambina a delle sedute di botox per i concorsi futuri. Guendalina Canessa ha così commentato: “E’ un’atrocità. Pubblico le foto di mia figlia con il cappottino. Se io la portassi ai concorsi lei mi direbbe ‘Ma sei impazzita?’. A sei anni già mi dice cosa vuole mettersi”. La Patrizia D’Asburgo, molto critica, ha replicato: “Sentir dire che tua figlia decide cosa mettersi è sbagliato”.
Guendalina Canessa a Pomeriggio 5: si accende il dibattito in studio
Il pomeriggio di Canale 5, condotto come sempre da Barbara d’Urso, ha continuato sul finire della trasmissione con un dibattito sui concorsi di bellezza dedicati ai bambini e sulle mamme che assecondano questi discutibili avvenimenti. In studio Guendalina Canessa, mamma di una bambina di sei anni che ogni mattina mette un paio di gocce di profumo perché “vuole andare a scuola profumata”, e Guendalina Tavassi, anch’essa ex gieffina e mamma di due figli: “Io ho delle conseguenze sui vestiti che mi metteva mia madre, ho un ricordo orribile. Mia figlia andrebbe a scuola mascherata: un giorno da Cappuccetto Rosso e un giorno da Mercoledì”. L’ospite di Pomeriggio Cinque su cui si è mosso l’animo critico dei presenti è Maria Monsè, mamma di Perla Maria, già abile imprenditrice a soli dieci anni e colma d’impegni dalla mattina alla sera (lezioni di danza e di pianoforte). E’ stata Patrizia D’Asburgo a riassumere il pensiero degli ospiti: “Se fossi la compagna di scuola di tua figlia gliele darei, ma com’è possibile?”