Antonella Clerici, La prova del cuoco in tribunale? La sentenza dopo la querela

Antonella Clerici assolta dall’accusa di diffamazione aggravata

Alcun processo per la conduttrice Antonella Clerici in quel di Forlì, né per il giornalista e gastronomo italiano Beppe Bigazzi, protagonisti entrambi della nota trasmissione dedicata ai fornelli, La Prova del Cuoco. La presentatrice, che proprio ieri ha concluso in bellezza una delle puntate del programma in onda dall’anno 2000, con la preparazione della crostata alle pesche di Riccardo Facchini, ha poi appreso una notizia che di sicuro ha rasserenato sia lei che Giuseppe Bigazzi. I due erano stati accusati di diffamazione aggravata, a seguito della querela da parte del presidente di Assoavi, Gian Luca Bagnara, l’associazione nata nel gennaio 2007, con lo scopo di valorizzare la produzione e la commercializzazione dei prodotti avi-cunicoli. Durante due puntate della trasmissione di Rai Uno, precisamente il 4 ed il 17 novembre del 2014, l’accusato Bigazzi, sostenuto da sempre, compreso in quest’occasione dalla presentatrice del programma, Antonella Clerici, anche lei accusata dall’associazione, avrebbe affermato in diretta che la vendita delle uova marchiate con il numero 3 è un’irregolarità, consigliando poi ai telespettatori di acquistare soltanto uova che certificano d’esser state prodotte da galline che vivono nello spazio aperto, di un altro marchio. Tutte menzogne quelle sostenute dal gastronomo Bigazzi sul piccolo schermo, secondo l’associazione Assoavi. A seguito del tutto però, il pubblico ministero Lucia Spirito ha proposto al giudice di Forlì l’archiviazione del caso per la “genericità dell’imputazione”, così che nella giornata di ieri, 23 maggio 2016, Monica Galassi, il giudice per le indagini preliminari di Forlì, ha deciso il mancato rinvio a giudizio sia per la conduttrice de La Prova del Cuoco, Antonella Clerici che dal lunedì al sabato a partire dalle ore 12, insieme ai suoi cuochi insegna agli italiani squisiti piatti, che per l’esperto alimentare Beppe Bigazzi che dal 2013, dopo una sospensione, è di nuovo un componente fisso della trasmissione di Rai Uno.