Renato Zero si confessa: “La musica mi ha dato e tolto tanto”
Renato Zero ed il nuovo album dal titolo “Alt”
Venerdì 8 aprile, una data che sicuramente in molti avranno atteso con ansia. Proprio oggi infatti, è arrivato nei negozi di dischi ed in tutte le piattaforme digitali, il nuovo album di Renato Zero, dal titolo “Alt”. Dopo la partecipazione di quest’anno al Festival di Sanremo, dove in qualità di super ospite, ha incantato il palco dell’Ariston con un medley dei suoi più grandi successi, coinvolgendo l’intera platea presente in sala, è da oggi pronto ad entusiasmare i suoi sostenitori, i famosi “Sorcini”, con il suo nuovo lavoro, il ventottesimo in studio questo dell’artista, oltre agli album live e le raccolte. Dopo tre anni dal doppio progetto, dal titolo “Amo”, un nuovo album che cambia completamente registro, toccando, attraverso quattordici tracce inedite, tematiche sociali e civili. “E’ un disco che vuole far emergere la situazione delicata dell’Italia e dell’Europa di questo momento. Nel disco è però presente una misura poetica, di sicuro molto italiana”. Queste le parole di Renato sull’album “Alt”, da cui sono già previste due date all’Arena di Verona, l’1 ed il 2 giugno, chiamate “Alt Arena Arrivo!”, la cui stragrande maggioranza dei biglietti in vendita, sono già stati acquistati nel giro di pochi giorni. “Ho detto alt a questa frenesia di gente che porta dove non bisogna andare. Riconsideriamo la nostra autonomia e non facciamo ragionare il prossimo con il nostro cervello. Riprendiamoci il futuro e facciamo in modo che a decidere siamo noi”. Queste le parole di Zero oggi presente a “The Flight”, programma radiofonico di RTL 102.5.
Renato Zero racconta il nuovo album ad RTL 102.5
Renato Zero, questo pomeriggio ha presentato il suo nuovo album ai microfoni di RTL 102.5. Il disco, vede come prima traccia “Chiedi”, singolo che ha anticipato l’arrivo dell’album. “Per quanto mi riguarda, io più che chiedere alla vita, restituisco. Ho avuto tutto ciò che potenzialmente mi avrebbe appagato. Chiederei però, qualche minuto in più con i miei genitori, per condividere con loro la gioia per la mia carriera, che ad oggi continua a donarmi soddisfazioni”. Renato poi, si sofferma sulla seconda traccia di “Alt”, dal titolo “In questo misero show”, brano che vuole essere un raffronto tra la violenza futile e bonaria della gavetta, con l’efficacia di un discorso fermo, di un affacciarsi con grande normalità al palcoscenico, con la fragilità, prima non concessa all’interno della gavetta. “L’impegno artistico, che prima si esercitava nella musica, era totale. Oggi, c’è invece la tendenza a voler ottenere subito la carezza della telecamera, senza provare il sacrificio necessario per questo mestiere. Fare musica, significa anche rinunciare a degli affetti. La musica mi ha dato tanto, ma mi ha fatto star meno con le persone che amavo”. Altro importante tema, che Renato Zero, ha voluto trattare all’interno dell’album, è quello sulla condizione della donna in questo momento, con un brano dal titolo “La Lista”. Secondo l’artista, la prevaricazione maschile ha raggiunto dei livelli preoccupanti, ed il brano vuole essere una denuncia sull’uomo che si sente padrone del mondo, che ha puntato tutto su una relazione, tutta la sua virilità e che, nel momento in cui la donna prova a ribellarsi, non perde un attimo per farle del male, dimostrando ulteriormente la sua stupidità. Con questo disco, l’artista vuole quindi far da sollecitatore, incitando gli interventi della gente, di chi ha voce esile. Le canzoni, sono per lui, un modo per coinvolgere gli altri in un sentire, in un momento magico.