Morandi e Baglioni a L’Arena: le rivelazioni dei capitani coraggiosi
Morandi e Baglioni si raccontano a L’Arena di Giletti
Accoglienza trionfale, poco fa, a L’Arena per Gianni Morandi e Claudio Baglioni: i capitani coraggiosi si sono raccontati nel salotto di Massimo Giletti. I due cantanti, neo-vincitori di un disco d’oro e primi in classifica con l’album “Capitani Coraggiosi-Il Live”, dopo il successo dei dodici eventi dello scorso settembre al Foro Italico e le due serate su Raiuno che hanno quasi sbancato l’Auditel, sono ripartiti per un tour che sta registrando ovunque il tutto esaurito. Le canzoni senza tempo di Gianni Morandi e Claudio Baglioni (di recente ospiti da Fabio Fazio) continuano ad incantare ed emozionare intere generazioni. L’alchimia tra i due cantanti è evidente, gli “eterni ragazzi” coinvolgono il pubblico come pochi. Il viaggio dei capitani coraggiosi si sarebbe dovuto concludere con le due serate su Raiuno, spiega Giletti, ma poi hanno cambiato idea. Baglioni: “Alla fine c’era un po’ di malinconia e abbiamo deciso di continuare”. Morandi: “Siamo stati tre mesi sempre insieme, poi noi non possiamo fare a meno del contatto con il pubblico”. I due cantanti hanno ricordato il loro primo incontro avvenuto a fine anni 60: Morandi era già sulla cresta dell’onda, Baglioni agli inizi ma Gianni non volle cantare una canzone scritta per lui dal giovane Claudio, ora la cantano insieme durante i concerti.
Baglioni e Morandi infiammano L’Arena
Quando Baglioni andò a Monghidoro per definire il progetto “Capitani Coraggiosi”, Gianni Morandi, per evitare che il cantante di “Questo piccolo grande amore” cambiasse idea, postò a sua insaputa una foto che li ritraeva insieme su Facebook. Era il 6 marzo 2015, esattamente un anno fa. Morandi ha raccontato a Giletti che non è stato semplice imparare il repertorio di Baglioni che ha un’estensione vocale incredibile: “Ci rimanevo male quando Claudio, all’inizio, mi faceva notare che non cantavo benissimo i suoi successi”. Un filmato in cui Fiorello imita il “cattivissimo” Morandi è stata l’occasione per Baglioni per descrivere il suo compagno di viaggio: “Gianni è un pezzo di pane. Ha tante virtù, non è permaloso. L’ho visto solo una volta cattivo ma non lo dirò mai”. Tante le canzoni cantate a cappella in studio: Poster, E tu come stai, Strada Facendo, C’era un ragazzo: pubblico dell’Arena in delirio. Giletti si è complimentato con Morandi e Baglioni dicendo che il pubblico li ama perché sono persone vere che non hanno mai dimenticato il loro passato, le loro origini. Baglioni: “Ho visto nostri colleghi benedire le folle, noi non ci siamo mai montati la testa”. Per concludere Massimo Giletti ha chiesto ai due cantanti chi sono per loro, oggi, i capitani coraggiosi. Baglioni e Morandi: “I capitani coraggiosi sono quelli che credono ancora all’onore e all’onestà, quelli che sperano che il domani sia migliore, quelli che non sanno di fare un’impresa ma non sapendolo riescono a farla”.