Sanremo look pagelle: Donatella Versace domina la terza serata
Festival di Sanremo 2016: tutti i look della serata cover
La terza serata del Festival di Sanremo, tutta dedicata alle cover, ha visto salire sul palco dell’Ariston tutti, ma proprio tutti, i big in gara. Ciò significa doppia razione di look da commentare, dunque entriamo subito nel vivo della questione iniziando con le nostre ormai consuete e attesissime pagelle di stile. Partiamo sempre da lui, Carlo Conti: se non fosse che blu e marrone non stanno bene per niente, gli daremmo 10 per il suo impeccabile completo Ferragamo che fa tanto prima comunione. Invece ci tocca dargli 8,5. Gabriel Garko, dopo l’esperienza delle scarpe della sera precedente, che non si capiva chi gliele avesse abbinate, ha optato per un completo scuro a cui era impossibile trovare un difetto. In più gli occhiali rainbow hanno fatto centro. Voto 9,5. Madalina Ghenea stavolta ha toppato: ieri sera vestiva Vionnet e, per la prima uscita, ha scelto l’unico abito capace di far sembrare più “chiatta” persino lei. Si è ripresa poi con il secondo, rosso fuoco, e il terzo, un raffinato optical black&white. Voto medio: 7,5. La vera vincitrice della serata però, anche lei co-conduttrice, è senza dubbio Virginia Raffaele: se nella prima serata ci ha fatti sorridere nei panni della Ferilli, nella seconda ci ha stesi con la Fracci, ieri sera ci ha fatto cadere dalla sedia per le risate: nei panni di Donatella Versace, la regina della moda nostrana, non ce la saremmo mai aspettata. Voto 10+++.
Sanremo look: le pagelle di stile dei cantanti
Passiamo però a vedere chi ha indossato cosa e perchè, tra i big in gara. Da chi vogliamo partire? Ma sì, partiamo da colei che era forse la più attesa, dopo la dichiarazione del suo stilista della prima serata (Francesco Paolo Salerno) che si è molto poco elegantemente dissociato dalla sua scelta dell’abito melanzana. Deborah Iurato ieri sera si è presentata sobria, molto sobria. Scontata come i biscotti dell’Esselunga, a riprova che il colpo l’ha accusato. Poteva sfidare la sorte, in ogni caso 6,5. Passiamo ad Arisa, anche lei dopo la sottana della prima sera, ce l’aspettavamo diversa, infatti ieri sera ha indossato una casacca e righe sbrilluccicose arcobaleno firmata Amen. Il brand ha già detto tutto. Voto 5. Divina, come sempre, Patty Pravo in Gianluca Saitto: una vera diva in nero con pettinatura stile Star Wars. Che dire, 10 sembra anche poco. Stesso discorso per Noemi che sembra proprio essersi trasformata in una cantante raffinata ed elegante, come la sua voce: voto 9 alla jumpsuit con pantapalazzo e trasparenza ad hoc (però Noemi, quel dread lo vogliamo tagliare?). Dolcenera non ci ha convinti fino in fondo con l’abito bianco indossato ieri, sembrava molto “già visto”, ma meglio di quello da arbitro indossato la sera prima, dunque un 7 a lei. Che dire poi della splendida Annalisa in lungo abito rosso firmato Mario Dice? Bella e basta. Voto 9. E’ andata meglio anche a Francesca Michielin che finalmente ha pescato dall’armadio di Au Jour Le Jour una jumpsuit carina e adatta alla sua età, magari un po’ troppo “illuminata” con tutti quegli occhi. Chissà che diranno i complottisti. Voto:8.
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Look Sanremo: Elio in Romanzo Criminale vince ancora
Folli come sempre, per la serata delle cover Elio e Le Storie Tese si sono trasformati nel remake di Romanzo Criminale. Che dire se non 10. Un gradino più in basso, ma comunque gli diamo 9, a Morgan con quella giacca da dandy impenitente che ha impiegato 10 minuti a togliere. Più di Frassica per cambiarne 4 nella serata precedente. A proposito di giacche, i Pooh ne hanno sfoggiate 5 differenti in 5, ognuna di uno stile diverso: va bene essere delle leggende, ma almeno mettetevi d’accordo sui colori! Voto: 6. Altri look degni di menzione? Non proprio, a parte il completo blu di Valerio Scanu in Pignatelli che, a parer nostro, segue di pari passo il guardaroba di Conti. Mah. Ovviamente non possiamo chiudere senza aver ringraziato gli Zero Assoluto per aver disastrato una delle colonne sonore della nostra infanzia: se almeno si fossero vestiti da Goldrake anche loro – forse – li avremmo perdonati. Voto al look:7, voto al risultato: 4.