Paolo Conticini diverte Verissimo: il ricordo esilarante del suo matrimonio
Verissimo, Paolo Conticini per la prima volta in studio: l’intervista
Il pubblico ieri pomeriggio durante la diretta di Pomeriggio Cinque ha tremato per un attimo: Barbara d’Urso, annunciando una novità riguardante la crisi tra Tara Gabrieletto e Cristian Galella, ha promesso di parlarne con più precisione e dettagli domani (sabato 12 dicembre, ovvero oggi). La bislacca ha commesso una delle sua tante gaffe dimenticandosi che il sabato non è solo l’unico giorno in cui non stira con le sciure che la seguono da casa, ma è anche il giorno in cui il pomeriggio di Canale 5 ha un altro volto ovvero quello di Silvia Toffanin, padrona di casa di Verissimo, la quale ospita in studio i vip più disparati con una sola costante: gli attori de Il segreto. Quest’oggi infatti è tornato a Verissimo Xabier Perurena per parlare della dipartita del suo personaggio per la gioia di tutti coloro che si sono appassionati alle vicende di Puente Viejo. Per chi invece non ha grande interesse per questo genere di programmi ha aspettato con stoicismo la fine del capitolo spagnolo per godersi le interviste di Martina Colombari (commossa per i suoi primi 40 anni), di J-Ax, reduce dell’insuccesso di Sorci Verdi, e soprattutto di Paolo Conticini, per la prima volta a Verissimo.
Paolo Conticini si confessa a Verissimo: dal lavoro a teatro al matrimonio
Paolo Conticini è reduce di tre successi – la fiction di Rai Uno Provaci ancora Prof, il film Matrimonio al Sud con Massimo Boldi e Biagio Izzo e lo spettacolo teatrale Vacanze Romane in cui recita con Serena Autieri – e quest’oggi è stato per la prima volta ospite a Verissimo dove, davanti a Silvia Toffanin, ha ricordato quando ha deciso di sposare sua moglie Giada dopo ben diciotto anni di fidanzamento e soprattutto il suo divertente, spensierato e “incidentato” matrimonio. “Credo che l’unione con una persona venga da dentro” ha dichiarato Paolo Conticini “non da una firma o un anello” continuando a raccontare il momento preciso in cui hanno deciso di convolare a nozze “ci siamo svegliati una mattina e ci siamo sposati dopo diciotto anni di fidanzamento, perché ci andava”. E’ stato un matrimonio divertente da quanto ha raccontato a Silvia Toffanin con conseguente dubbio sulla data precisa: “Il giorno stesso del matrimonio ,il 27 luglio, faceva caldissimo – spero di ricordarmi bene se no è un disastro, ma sono convinto sia il 27 – le dissi che sarei andato al mare con un amico per rilassarmi. Lei sai che cosa fece? Stirò il suo abito da matrimonio e le rimase il calcare sopra. Ero steso al sole quando squillò il telefonino: me lo disse e io corsi da lei, ho tamponato pure una macchina, ma abbiamo risolto grazie a mia mamma”. Durante l’intervista c’è stato anche il tempo per una gradita sorpresa per Paolo infatti al telefono è intervenuta sua moglie Giada che ha confermato la data del matrimonio (il 27) decretando la salvezza dell’uomo.