Veronica Pivetti a La vita in diretta: lo sfogo contro l’omofobia
La vita in diretta: Veronica Pivetti si racconta da Cristina Parodi
Dopo il successo di Provaci ancora Prof (che lo scorso 18 ottobre ha chiuso la sesta stagione), Veronica Pivetti è ritornata su Rai 1, questa volta però non nei panni di Camilla Baudino, ma incarnando se stessa a La vita in diretta. Ironica e autoironica l’attrice di Milano ha fatto compagnia a Cristina Parodi nello studio meneghino del venerdì. Come la settimana scorsa i due conduttori del rotocalco dell’ammiraglia Rai hanno condotto l’ultima puntata della settimana da “separati” in casa. Marco Liorni, infatti, si è alternato alla collega dallo studio 3 di via Teulada a Roma. Dalla musica alla commedia. Dopo l’intervista di Rosanna Cacio a Laura Pausini nella prima parte de La vita in diretta, Cristina Parodi ha accolto le rivelazioni dell’attrice 50enne. Il programma pomeridiano di Rai 1 ha chiuso la settimana in bellezza con la verve di Veronica Pivetti, mattatrice del piccolo e del grande schermo. L’artista ha raccontato con entusiasmo il suo debutto alla regia nella pellicola Nè Giulietta, nè Romeo, in uscita nelle sale giovedì 19 novembre.
Veronica Pivetti rompe il silenzio a La vita in diretta: la confessione
“Nè Giulietta, nè Romeo – ha esordito Veronica Pivetti a La vita in diretta – tocca il tema delicato dell’omosessualità”. Oltre alla regia, l’attrice milanese nella pellicola interpreta anche un ruolo delicato: quello della madre del ragazzo di 16 anni che decide di fare outing. “E’ una storia vera – ha ammesso la Pivetti – conosco il protagonista a cui s’ispira il film, è un ragazzo che prende coscienza della sua omosessualità e lo rivela alla madre”. Nonostante la famiglia del film diretto da Veronica Pivetti sia progressista e moderna, la notizia di fatto sconvolgerà gli equilibri. “Anche il padre dell’adolescente reagirà male, i ragazzi invece sono diversi nell’affrontare questi temi”, ha proseguito l’attrice. La Pivetti ha continuato affermando che i genitori dovrebbero essere figure in grado di aiutare i figli ad esternare le emozioni e non dovrebbero avere un atteggiamento coercitivo, come accade in Nè Giulietta, nè Romeo. Nel film in uscita il 19 novembre, però, come ribadito dall’attrice, è tutto letto in chiave ironica da commedia. L’artista ha ammesso a Cristina Parodi che le è capitato in più occasioni di dover dire ai suoi genitori cose delicate e di sentirsi perciò molto legata a questo lavoro. “Nella vita siamo tutti bravi a parole – ha dichiarato al termine dell’intervista Veronica Pivetti – meno nei fatti. L’omosessualità non dovrebbe essere considerata un problema, ma diventa un problema in questo paese che è pieno di pregiudizi”.