Mara Venier commossa a Verissimo: la vita, l’amore e il nuovo libro
Verissimo: Mara Venier parla del suo nuovo libro
Torna oggi l’atteso appuntamento con Verissimo, il salottino del sabato pomeriggio condotto dalla splendida Silvia Toffanin divenuta da poco più di un mese mamma bis della piccola Sofia Valentina. Riparte dunque oggi la nuovissima edizione dove Silvia ritrova al suo fianco Jonathan e Alvin, prontissimi anche loro a cimentarsi nella interviste ai numerosi ospiti previsti in studio. La puntata di oggi si apre con Borè Buika, il Terence de Il Segreto che, in studio a Verissimo, risponde alle domande dei fans della celebre soap spagnola. A seguire però è il momento di una delle signore della televisione italiana, tra le più amate da sempre, per anni volto di Domenica In, poi passata a Mediaset: dopo aver svolto l’impeccabile ruolo di opinionista all’ultima edizione de L’Isola dei Famosi al fianco di Alessia Marcuzzi e Alfonso Signorini, Mara Venier è attualmente impegnata a Tu Si Que Vales, lo show del sabato sera di Canale5, dove rappresenta la voce dela giuria popolare. Silvia Toffanin accoglie dunque in studio Mara Venier che torna a Verissimo dopo un anno e l’intervista parte subito con “Amori della zia” il nuovo libro di Mara Venier dove si parla proprio della vita della conduttrice, ma in un modo diverso. E’ la stessa Mara a spiegare che il libro, in uscita il prossimo 27 ottobre, si basa su 10 ricette che hanno caratterizzato la sua vita, ciascuna legata ad un preciso momento o ricordo speciale, ma anche alle esperienze che l’hanno segnata.
Mara Venier: a Verissimo il ricordo della madre
Silvia chiede a Mara com’è stato ripercorrere a ritroso la propria vita per parlarne poi nel libro e la Venier racconta di aver iniziato a scriverlo due anni fa con un intento tutto diverso: all’inizio infatti la conduttrice voleva scrivere della malattia della mamma, malata di Alzhaimer, e infatti il libro doveva chiamarsi “Mamma ti ricordi di me?” perchè la conduttrice ricorda quei momenti difficili vissuti al fianco della mamma quando ormai non la riconosceva più. Al secondo capitolo però Mara confessa di non averne più avuto il coraggio e di aver dovuto cambiare tema. L’idea delle ricette, spiega Mara, le è venuta quindi da Instagram, social al quale si è iscritta grazie ad Alessia Marcuzzi ai tempi dell’Isola. Mara racconta che ogni qual volta pubblicava una foto di qualche sua ricetta, tutti gli chiedevano come avesse fatto: così è nata l’idea delle ricette e del libro che è divertente, ma anche profondo e commovente, molto simile a lei. Silvia Toffanin prosegue dicendo a Mara cosa le viene in mente pensando a Mestre e Mara racconta che le viene in mente la sua vita e la sua famiglia, sua sorella, suo papà ferroviere e sua mamma (scomparsa pochi mesi fa) e racconta di come da ragazzina si sentisse un brutto anattrocolo. La conduttrice di Verissimo chiede anche a Mara com’è stato diventare mamma della sua Elisabetta a 17 anni e Mara racconta di essere stata una ragazza molto innamorata e molto ingenua e che quando accadde lei non disse niente a nessuno, disse solo che doveva sposarsi e di non aver mai pensato a rinunciare al figlio in arrivo. Si vergognava molto, racconta Mara, ma sapeva che era giusto portare avanti la gravidanza e così si è sposata. Suo marito poi andò via a Roma per provare a sfondare nel cinema: Mara ne soffrì molto e rimase da sola con la sua famiglia. La conduttrice parla dunque delle sofferenze che ha dovuto sopportare nella sua vita dicendo che l’unica ricetta per lei non è negoziare il dolore, è affrontarlo completamente cercando di conviverci e di superarlo, riferendosi ovviamente alla scomparsa della sua mamma. La conduttrice aggiunge che le stanno vicini suo marito, qualche altra persona e Maria De Filippi, ma sua madre era la sua vita e le manca moltissimo. La conduttrice parla con le lacrime agli occhi e così, al colmo della commozione, racconta dell’ultimo periodo della malattia di sua madre.
Mara Venier: nel libro anche un ricordo dei suoi amori
Si torna a parlare del libro e Silvia Toffanin chiede a Mara Venier come mai nel suo libro chiami i suoi genitori “mamma e papà” anzichè chiamarli per nome e Mara spiega come per lei il libro sia una testimonianza ai suoi genitori e che quindi sia normale per lei chiamarli così, aggiungendo che li sogna tutte le notti. L’intervista prosegue con Silvia Toffanin che chiede a Mara com’era da piccola e la conduttrice racconta che era un vero maschiaccio, ma che la sua è stata un’infanzia bella e felice perchè non c’erano tante possibilità, ma c’era tanto amore. La Toffanin chiede poi alla Venier del suo rapporto con la città di Roma e Mara racconta di essere arrivata nella città eterna per caso e per caso è stata chiamata da una regista, diventando così attrice. Erano gli anni’70 quando la Venier decise, ispirata da Gabriella Ferri, di aprire un negozio di stracci a Campo dei Fiori, a Roma, e per questo venne subito ribattezzata “La stracciarola”. Nel libro poi Mara Venier parla anche di Jerry Calà, di Armand Assante e di Renzo Arbore, alcuni degli amori vissuti, aggiungendo però che è Nicola Carraro il vero e unico amore della sua vita, conosciuto per caso ad una cena combinata da una sua amica: Mara ammette commossa che quello con Carraro è stato l’incontro che le ha cambiato la vita dandole serenità e tutto il resto.