Emanuela Orlandi e Mirella Gregori: inchiesta archiviata dopo 32 anni
Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, la verità che non arriverà mai?
Dopo oltre un trentennio di indagini, depistaggi e speranze sempre illuse, la Procura di Roma ha disposto l’archiviazione dei casi di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, contro il parere del Pubblico Ministero. Due misteri, quello di Emanuela Orlandi e quello di Mirella Gregori, rimasti entrambi insoluti. Le due ragazze, che all’epoca della sparizione avevano tra i 15 e i 16 anni, sono scomparse rispettivamente il 22 giugno e il 7 maggio 1983 da Roma. “Non finisce qui. Finisce così per la Procura, che ha archiviato tutto. Per noi l’archiviazione non sarà mai sufficiente. Non sarà questa a fermarci nella ricerca della verità” ha dichiarato oggi Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, ai microfoni dei TG5. La famiglia della sedicenne vaticana non si vuole arrendere e Pietro è più che convinto che la verità sulla scomparsa della sorella non sia poi così lontana, una verità cercata per trentadue lunghi anni e mai trovata dagli inquirenti nelle migliaia di documenti raccolti sul caso che, stando a quanto scritto dai giudici, appaiono “privi di precisione e coerenza”.
Pietro Orlandi al TG5: “Vogliamo la verità su Emanuela”
“Non è una vicenda chiusa” ha commentato ancora Pietro Orlandi intervistato da un giornalista del TG5, nel servizio mandato in onda poco fa nell’edizione del telegiornale delle 20.00, continuando: “Io penso ci sia ancora un ricatto nei confronti di qualcuno. Secondo me qualcuno tiene ancora ‘sotto schiaffo’ persone che si trovano dentro e persone che si trovano fuori dal Vaticano”. Tantissime le piste battute in trentadue anni di inchiesta: dai quella dei “lupi grigi” di Mehmet Ali Ağca (l’uomo che il 13 maggio 1981 ha sparato a Papa Giovanni Paolo II), a quella della pedofilia, passando per trame interne al Vaticano, per arrivare infine alla Banda della Magliana. Indagini che si sono tutte arenate, per una storia lunga e drammatica, iniziata il 22 giugno 1983 e durata trentadue interminabili anni. “Ricordo mia sorella quand’è uscita di casa. Quel giorno abbiamo anche litigato. Faceva molto caldo, mi ha chiesto di accompagnarla a scuola, ma io non ho potuto farlo. Lei ha quindi sbattuto la porta e se ne è andata. Mi sono detto tantissime volte se l’avessi accompagnata… però purtroppo è andata così”. Quella di Emanuela Orlandi e di Mirella Gregori è tutt’oggi una delle pagine più buie della cronaca nera di tutti i decenni: un caso del quale si parlerà anche domani sera a “Chi l’ha visto?” su Rai3 con Federica Sciarelli.