Costantino Della Gherardesca: le inaspettate rivelazioni del conduttore
Costantino Della Gherardesca: “Non mi sposerei nemmeno se fossi eterosessuale”
Se al pubblico si dovesse chiedere di pensare a un conduttore ironico, sagace, sarcastico, dotato di una delle lingue più pungenti del panorama televisivo italiano, allora non potrebbe non pensare al volto rubicondo di Costantino Della Gherardesca, il quale, dopo molte apparizioni in Tv nel ruolo di opinionista, dove già si poteva notare la capacità di attrarre la telecamera su di sé come una sirena ammaliatrice, è divenuto il padrone di casa di Pechino Express per il terzo anno consecutivo, sicuramente uno dei programmi più moderni e innovativi visti sul piccolo schermo italico dove il largo ai “non” giovani è normale amministrazione e l’aria di rinnovamento non investe i conduttori e neanche le conduttrici. La prossima edizione di Pechino Express è ai posti di partenza e presto il palinsesto darà il via al viaggio delle otto coppie vip in gara (qui sono disponibili tutte le ultime news) e mentre si attende il 7 settembre, data ufficiale dell’inizio del programma, Costantino Della Gherardesca, in un’intervista rilasciata al settimanale Nuovo – e sono stati tanti i vip che si sono confessati alle pagine dei giornali tra i quali un Carlo Conti innamorato perso di suo figlio Matteo e Barbara d’Urso che è tornata a cantarle a Fedez – ha espresso le sue idee e convinzioni riguardo temi come il matrimonio, l’omofobia e i figli.
Costantino Della Gherardesca confessa: “In futuro vorrei avere dei figli”
Il conduttore, prendendo posizione sulla questione di una legge che tuteli le coppie omosessuali di fronte appunto alla legge, si è così espresso al settimanale Nuovo: “Credo che ci sia ancora un po’ di omofobia nonostante sembra che sia stata sconfitta del tutto. Sono favorevole che le coppie gay si sposino e sono contentissimo delle nozze di Shalpy” e per quanto riguarda la possibilità di sposarsi Costantino Della Gherardesca ha dichiarato sempre a modo suo che “Non mi sposerei nemmeno se fossi eterosessuale”. Se l’idea di un suo eventuale matrimonio non gli sfiora minimamente la testa, sui figli ha un altro tipo di atteggiamento: “In futuro vorrei avere dei figli. Adesso no perché penso al lavoro, ma sono comunque favorevole alle adozioni da parte di genitori single”. E inoltre: “Un bambino con me vivrebbe una situazione di agio”. Per quanto si parli di unioni civili, l’amore non detiene né sesso né religione né cultura. Universale è la sua forza così come dovrebbe essere l’imposizione a difenderlo dagli inscatolamenti sociali e burocratici. Il buon Costantino non è il solo paladino dell’amore universale, anche la conduttrice di Pomeriggio Cinque – ecco le foto del nuovo studio – si batte da anni su questo argomento tanto da lanciare messaggi di pace e amore fino a essere considerata a tutti gli effetti un’icona gay. Insomma, Pechino Express deve ancora cominciare, ma avendo un conduttore così parte già avvantaggiato e senza ombra di dubbio arricchito.