X


Si può fare! I costumi della quarta puntata: tutine spaziali, robot e drag queen

Scritto da , il Maggio 9, 2015 , in Gossip, Notizie Varie Tag: , , ,
Foto Simon Grechi

Un’altra incredibile puntata di “Si può fare!” è andata in onda ieri sera su Rai1, eccezionalmente di venedì. I dodici concorrenti in gara anche questa volta si sono cimentati in prove al limite delle loro capacità cavandosela come sempre alla grande e regalando al pubblico momenti di grande spettacolo. A condurre magistralmente il tutto un impeccabile e simpaticissimo Carlo Conti, nel consueto completo blu scuro, che ha orchestrato lo show come solo lui sa fare, intervallando momenti di suspance a gag esilaranti in compagnia di Sergio Friscia e Biagio Izzo, vere anime comiche del programma.

Come in ogni puntata, anche ieri sera i protagonisti di “Si può fare!” hanno sfoggiato look e costumi adatti alle sfide che li attendevano, passando dalle tutine spaziali ai costumi da drag queen, tutti ovviamente frutto del talento di Donato Citro, costumista del programma di Rai1. Anche questa volta Donato e il suo team hanno saputo enfatizzare ciascuna prova vestendo i dodici concorrenti in gara in maniera impeccabile, ma andiamo con ordine e vediamoli insieme. La quarta puntata di “Si può fare!” si è aperta con la sfida al femminile con il globo aereo nel quale si sono cimentate Juliana Moreira e Costanza Caracciolo, entrambe inguainate in due tutine seconda pelle laminate e cangianti con inserti trasparenti, Costanza in rosso e Juliana in argento. Un look tra lo psichedelico e lo spaziale di grande effetto.

A seguire Sergio Friscia ha divertito il pubblico con la robot dance indossando una t-shirt stampata con il suo alter ego della serata: Robotrop. Cappello e occhiali da sole hanno completato il look mentre Amaurys Perez, in sfida con lui, si è esibito in collegamento da Brescia dov’era in ritiro con la sua squadra di pallanuoto, ma non ha convinto molto, neanche nel look, anche se Amanda Lear ha molto apprezzato lo sfondo della prova con tutti i giocatori di pallanuoto in costume. Bellissime poi le tutine sfoggiate da Matilde Brandi e Mariana Rodriguez che si sono esibite nella danza sui trampoli: Matilde con una jumpsuit seconda pelle argento con intarsi molto scenografici, Mariana con una color champagne con ricami oro e scollatura ad oblò. Belle soprattutto per i metri di stoffa impiegati per coprire interamente i lunghi trampoli, sicuramente tra i costumi più particolari visti finora.

Tommaso Rinaldi e Fiona May, impegnati nel salto con la corda, hanno indossato due completini sporty, blu e celeste lui, fucsia lei, mentre Biagio Izzo e Pamela Prati si sono vestiti da barman doc per la loro prova di freestyle. Molto particolare il gilet di Biagio che sembrava realizzato con tante cravatte cucite insieme, bellissima Pamela che, dopo il costume di perle della scorsa puntata, si è trasformata in una sensuale pin up, con camicetta a quadri blu e bianchi annodata in vita, shorts in jeans, foulard rosso a pois bianchi a raccogliere i capelli e splendidi sandali rossi. La palma dei costumi più divertenti e scenografici però, ovviamente, va a Mario Cipollini e Simon Grechi (che ha vinto la scorsa puntata) che si sono dovuti calare nei panni di due drag queen. Già metterli sui tacchi a spillo sarebbe stato abbastanza, ma vederli trasformati in Miss Onion e Roxy è stato davvero esilarante.
Simon, alias Roxy, tutto di rosa vestito, con parrucca alla Uan di Bim Bum Bam, lunghi guanti, gonna in tulle e trucco super esagerato ha vinto la sfida anche di look contro Mario, alias Miss Onion, che ha sfoggiato un costume verde fluo con parrucca fucsia in un ardito e improponibile accostamento cromatico. Fantastici.

In giuria invece niente sorprese a livello di look, ad esclusione della maglia con grandi margherite colorate sfoggiata da Amanda Lear, per una puntata molto particolare e molto scenografica. Il prossimo appuntamento sarà fra soli 2 giorni, ovvero lunedì 11 maggio, quando vedremo i nostri dodici eroi cimentarsi in sei nuove prove davvero ai limiti del possibile. Dunque non perdetevi il prossimo appuntamento.