Da qualche anno a questa parte, L’Italia è tornata a porre una certa attenzione all’Eurovision Song Contest, concorso canoro di richiamo internazionale (se non mondiale). L’ultima vittoria per noi italiani risale agli anni ’90 con Toto Cutugno e la sua “Insieme” e grazie ai tre ragazzi de Il Volo – orgoglio italiano – L’Italia si è appassionata ancora di più, ancora una volta dopo tanto tempo, alla manifestazione canora.
Sappiamo tutti ormai che Il Volo e la loro “Grande amore” si sono posizionati al terzo posto, dietro Russia e Svezia che ha vinto con la canzone “Heroes”. Sul web è scoppiata una vera e propria polemica perché sembrerebbe che Il Volo fin da subito sarebbe stato ritenuto favorito per la vittoria, stracciando gli avversari in termini di televoto dal pubblico votante. Ciò che ha penalizzato l’Italia – facendo allontanare la vittoria de Il Volo – sarebbe stato l’altro 50% del risultato finale assegnato come da regolamento da i giurati di tutte le nazioni partecipanti.
“Pare che ci siano state delle giurie che abbiano impedito la loro vittoria” ha ricordato la d’Urso, si presume con voti decisamente bassi. Il Volo su Facebook dal canto loro hanno detto la loro: “Partecipare all’Eurovision 2015 è stata un’esperienza meravigliosa, e vincere il televoto è la migliore prova del vostro affetto”, mentre Ginoble avrebbe scritto “Orgoglioso di essere italiano […] abbiamo conquistato il cuore delle persone di tutta Europa” sottolineando come siano arrivati primi al televoto, nonostante il parere dei giudici.
Annunciato come inedito, a Pomeriggio Cinque oggi è stato mostrato il video della loro esibizione aperta solo alla giuria dell’Eurovision Song Contest ma la questione è stata troncata così, per dare spazio ad altre questioni politiche, come le elezioni regionali del 2015. Capitolo chiuso per Barbara d’Urso o si tornerà sull’argomento? Sta di fatto che ormai sui social e sul web si parla di “mancata vittoria” per Il Volo, il che spiega lo stato d’animo comune su questa faccenda.
La domanda sorge spontanea per i numerosi fans: perché se per l’Europa votante l’Italia ha raggiunto l’apice, per i giudici non è così?