The Voice style, ultime blind auditions: le scelte dei coach. Sono loro i saggi del futuro?
Ieri sera sono andate in scena le ultime blind auditions di questa terza edizione di The Voice: si è chiusa così la prima fase del talent in attesa della prossima settimana, quando inizierà una fase ancora più avvincente, ovvero quella delle battles. Anche ieri i quattro team e i loro rispettivi coach, hanno dato il meglio di sè per cercare di completare le loro squadre, non senza qualche difficoltà.
Molti i talenti che si sono succeduti sul palco di The Voice ieri sera, tra cui anche un volto noto: Dennis Fantina. Nonostante la sua interpretazione del brano di Marco Mengoni “Credimi ancora” però, i coach non si sono girati. Perchè? Perchè Noemi, Piero Pelù, J-Ax e il duo Roby e Francesco Facchinetti stavano cercando altro, voci capaci di trasmettere energia ed emozionare e quando questo non accadeva, nessun bottone veniva pigiato. Tuttavia non sono mancate, come al solito, le loro “vendite” per accaparrarsi i concorrenti per i quali, invece, si sono girati eccome!
Vendite che, per loro stessa ammissione, spesso portano i coach ad esagerare un po’ e a mettere in gioco tutte le carte a loro disposizione. Noemi dice che Pelù, per convincere il talento di turno ad entrare nella sua squadra, spesso e volentieri gli dice che quella che ha appena cantato è proprio la sua canzone preferita; Roby Facchinetti invece, ribattezzato “il supremo cantore”, usa l’evoluzione degli “Ax-forismi”, gli aforismi di J-Ax, per lanciarsi in voli pindarici linguistici in grado di far capitolare qualsiasi concorrente. La forza dell’esperienza…
Per questo i coach potrebbero essere i nuovi saggi del futuro, con le loro perle di saggezza e le loro conoscenze in campo musicale che non esitano a tirar fuori quando è il momento di scegliere il talento di turno e convincerlo ad entrare in squadra. J-Ax dice di Piero Pelù che è “una vera banca dati di nozionismo musicale, le sa tutte” mentre lui, da parte sua, si considera un vero nerd e quando c’è da parlare di rime rappate e velocità d’esecuzione non lo batte nessuno. Neanche Francesco Facchinetti è da meno, soprattutto quando dialoga con il padre durante le blind e, alla frase “questa è una donna” risponde “Sì, questa è di sicuro una donna…oppure è un uomo con i tacchi!”.
D’altronde Roby Facchinetti quando inizia con “ti devo raccontare una cosa” è arrivato il momento di tenersi liberi dice Noemi, perchè la prende alla larghissima e non la finisce più. Insomma, tra esibizioni linguistiche degne di un premio Nobel, Ax-forismi, vagheggiamenti di conoscenze linguistiche e citazioni colte, i coach ieri sera hanno completato le loro squadre, compreso J-Ax che, indeciso fino alla fine e alla ricerca di una voce “che uccidesse la musica italiana” l’ha tirata per le lunghe e ha rischiato di far fare notte. Per fortuna alla fine si è deciso: i team ora sono completi e non aspettano altro che mercoledì prossimo per iniziare la nuova, avvincente avventura delle battles.