Quarto Grado, caso Yara: analisi RIS di Parma inchiodano Bossetti. I casi di domani

Svolta nelle indagini sull’omicidio di Yara Gambirasio dopo le ultime analisi dei RIS di Parma: i fili trovati sugli indumenti che la tredicenne di Brembate indossava la sera in cui è stata assassinata brutalmente, corrispondono con quelli dei sedili del furgone di Massimo Giuseppe Bossetti, una prova sufficiente per affermare con certezza che la ragazzina sia stata a bordo di quel furgone prima di morire. E domani sera Quarto Grado cercherà di far luce su questa intricata vicenda, sulla quale non è ancora stata scritta la parola “fine”.

Dopo la puntata della settimana scorsa, durante la quale si è parlato dell’efferato omicidio del piccolo Andrea Loris Stival (se non hai seguito la trasmissione, clicca qui per conoscere gli ultimi risvolti), domani sera Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero daranno dunque spazio al giallo di Yara Gambirasio, rapita e uccisa il 26 novembre 2010 e trovata morta tre mesi dopo in un campo di Chignolo D’Isola, a diversi chilometri di distanza dalla sua abitazione.

Dopo quasi 4 anni dal giorno del ritrovamento del cadavere, pare che anche gli ultimi dubbi stiano per scomparire: secondo ricostruzioni attendibilissime, infatti, Yara sarebbe salita sul furgone di Bossetti prima di essere uccisa. E i genitori della giovane vittima lanciano un appello, dopo un lungo silenzio, invitando il presunto assassino a dire tutta la verità…

Novità e aggiornamenti anche sul caso di Elena Ceste, sulla cui morte sono ancora tanti i dubbi e gli interrogativi. Cos’è successo a Costigliole D’Asti la fredda mattina in cui la donna è scomparsa improvvisamente? Un mistero che sembra non avere fine, documentato spesso ampiamente anche a “Chi l’ha visto?”, su Rai3, con Federica Sciarelli (leggi qui se non hai seguito la puntata di ieri, dedicata all’omicido di Ilaria Alpi in Somalia).

Questo e molto altro domani sera alle 21.15 su Rete4 con Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero a Quarto Grado, il seguitissimo programma Mediaset di approfondimento giornalistico targato Videonews. Da non perdere!