X


Luca e Paolo infiammano la platea dell’Ariston: gag riuscite e una canzone dissacrante

Scritto da , il Febbraio 13, 2015 , in Festival di Sanremo Tag: ,
foto Luca e Paolo

Nella terza serata del Festival in cui i 20 big si esibiscono in cover storiche della musica italiana con tanto di vincitore alla fine, ad alleggerire l’atmosfera c’hanno pensato Luca e Paolo. I due, protagonisti del Sanremo 2011 con Gianni Morandi, Belen Rodríguez ed Elisabetta Canalis, sono tornati sul palco dell’Ariston in veste di ospiti e non hanno deluso le attese a giudicare dalle risate e dagli applausi del pubblico presente in sala.

Dopo le polemiche scatenate dall’intervento di Alessandro Siani, resosi protagonista di una gaffe nei confronti di un bambino grassottello, e della performance di Pintus passata quasi del tutto inosservata, tanto che oggi, in conferenza stampa, Carlo Conti ha voluto prendere le loro difese, finalmente due comici che ci hanno fatto ridere. Cantano una canzone composta appositamente per Sanremo, dice Carlo Conti nell’annunciarli.

Il testo stigmatizza la commemorazione del grande artista morto, una “moda” che si è diffusa negli ultimi tempi: “Quando un artista passa a miglior vita..in televisione gli omaggi nei tg, a La vita in diretta e da Giletti…ciao, ciao a De Andrè, a Rino Gaetano, a Califano…”! Dopo la canzone, battute pungenti su Conti e le sue vallette. Paolo: “Mi piace Sanremo, non vedevo una cosa cosi divertente dal discorso d’insediamento di Mattarella”. Luca: “Ti sei collegato con quella che ti sentiva in ritardo e non ti capiva”. Conti: “La Cristoforetti”? E lui: “No, Arisa”!

Poi hanno preso di mira Emma, che cosi vestita sembra la Clerici. E Rocio: mentre gli altri anni, solo una valletta non parlava italiano, quest’anno tutte e tre. Non manca una battuta su Giletti in prima fila e sulla sua lite di domenica scorsa con Capanna. Si complimentano con Conti per il successo del Festival, d’altra parte non c’è controprogrammazione, “la De Filippi non va in onda con Amici, sono tutti qui”! Ancora una volta Luca e Paolo si confermano dei veri mattatori! Bravi!