La vita in diretta, Massimo Di Cataldo racconta il dolore vissuto negli ultimi 2 anni
Tempo di bilanci e confessioni a La vita in diretta. Il programma, condotto da Marco Liorni e Cristina Parodi, ha ospitato, oggi pomeriggio, il cantante Massimo di Cataldo che ha raccontato il calvario degli ultimi due anni a causa dei rapporti tesi con l’ex compagna, Anna Laura Millacci. Anche oggi il contenitore di Rai1 è diventato lo strumento per raccontare emozioni. Nei giorni scorsi avevamo ascoltato le parole di Carolina Kostner sul suo ex Alex Schwazer,
Anche la bellissima Anna Falchi si era lasciata andare ad una confessione shock recentemente. Altre volte, invece, il programma dell’ammiraglia Rai ha toccato corde più leggere con l’intervista ad Amadeus e Fiorello, oppure quella (con tanto di gaffe) fatta all’irriverente Fabio Canino. Oggi il clima nello studio di via Teulada è stato serio e, il consueto spazio riservato alle interviste, ha visto come padrone di casa Marco Liorni che ha subito illustrato la vicenda giudiziaria che ha coinvolto Massimo di Cataldo.
“Il giudice per le indagini preliminari ha stabilito che non sei stato tu a provocare l’aborto alla tua ex compagna”, ha affermato il presentatore. Poi ha chiesto al cantautore quale è stata la sua reazione nel vedere le foto sui giornali in cui l‘ex compariva con dei lividi evidenti. “Mi sono spaventato – ha dichiarato Massimo Di Cataldo – non avevo letto le didascalie, pensavo avesse avuto un incidente…non le ho mai fatto del male, ho chiamato subito le persone che avevamo in cumune: il padre e un’amica. Tutti mi dicevano: Sai lei come è fatta!”.
“Quel giorno dovevo andare a ritirare un premio in Versilia dedicato alla mia carriera. Il mio lavoro stava ripartendo, c’era in programma la tournèe, il nuovo singolo…la mia ex compagna sapeva che ci sarebbe stata attenzione intorno a me. Tutti i giornalisti mi hanno fatto domande in merito a questa vicenda e io ho risposto che non ne sapevo niente”, ha continuato l’artista.
“Queste sono questioni difficili da raccontare davanti alle telecamere – ha proseguito – io ne soffro molto. La stampa dovrebbe fare attenzione a scrivere prima che i fatti siamo verificati”. “Te ne hanno dette di tutti i colori – ha continuato Marco Liorni – la sentenza è arrivata prima sui social e poi nelle aule di tribunale, oggi puoi pensare a un percorso di riconciliazione con la tua ex?”. “Ho iniziato un iter giudiziario per l’affido di mia figlia”, ha risposto con un filo di voce, ma risoluto, Massimo di Cataldo. “Ora voglio tutelare la mia bambina, mi limito a dire questo…sono fiducioso verso la giustizia e guardo al futuro, a mia figlia, al mio lavoro, alla mia serenità e a quella della mia ex compagna”.