Alessandra Amoroso, disordini al concerto di Sorrento: fans sconcertati e divisi
Circa un mese fa vi abbiamo raccontato il bel gesto che sottolinea il rapporto speciale che sussiste tra la cantante salentina e colei che “l’ha scoperta”, ossia Maria De Filippi. Oggi siamo qui a comunicarvi, invece, quanto accaduto ieri sera: Alessandra Amoroso ha tenuto un concerto a Sorrento, precisamente in Piazza Tasso. Fin qui tutto normale se non fosse che poche ore fa, nel gruppo Facebook dei suoi sostenitori, si è scatenata una vera e propria guerriglia.
Motivo dello scandalo? Nel gruppo Facebbok “La Big Family di Alessandra Amoroso“, ieri sera stessa, è comparso un post che ha letteralmente scompigliato la serata; l’autrice del messaggio pubblicato, sostenitrice della sua beniamina, ha denunciato di essersi sentita male mentre era nella piazza, in piedi, aspettando di vedere la propria cantante preferita.
La ragazza ha poi continuato scrivendo di essere andata all’ospedale “per colpa di gente che si fa chiamare ancora Big Family che mentre mi stavo sentendo male continuava a spingere [..] siete degli animali e non vi lamentate della nomina che portano i napoletani perchè questo ci meritiamo“. Apriti cielo!
Valanghe di commenti hanno invaso la bacheca del gruppo: “Mi dispiace ma purtroppo fanno tutti schifo“, “L’inciviltà, l’egoismo e la strafottenza di questa gentaglia non hanno limiti e confini!“, “Non offendete gli animali. Chiamateli solo persone maleducate perchè gli animali non fanno così” ecc ….
Da quanto scritto nel gruppo si apprende che tante persone si sono sentite male perchè la gente si spintonava a vicenda pur di vedere la loro beniamina e c’è anche chi denuncia la scelta errata del posto, ritenuto essere inadeguato ad accogliere tutta la gente, che era facilmente prevedibile accorresse, visto la gratuità dell’evento.
Nel concludere, informiamo voi tutti che la ragazza autrice del post ora sta bene e che coloro che hanno denunciato tutto ciò non hanno assolutamente fatto riferimento alla non professionalità dello staff o a quella di Alessandra Amoroso, ignari di ciò che accadeva e che, anche volendo, nulla potevano contro la maleducazione della gente.