Domenica Live: Eva Henger in lacrime ricorda Riccardo Schicchi
Eva Henger non è riuscita a trattenere le lacrime. L’attrice ungherese, ospite di Barbara d’Urso nella puntata odierna di Domenica Live, si è commossa ricordando il suo ex marito Riccardo Schicchi. Ricordiamo che Schicchi è scomparso il 9 dicembre scorso all’ospedale Fatebenefratelli di Roma nel quale era ricoverato da diversi mesi perchè affetto da una grave forma di diabete mellito di tipo 2 che gli aveva causato un’insufficienza renale e svariati disturbi alla vista. La Henger ha parlato a fatica, affermando che Riccardo le manca in ogni momento. L’attrice, nonostante la fine della sua relazione con il regista, non si è mai separata legalmente da lui e gli è stata vicina per tutta la durata della malattia standogli accanto fino alla fine. Dal loro relazione, coronata con il matrimonio il 9 gennaio 1994, sono nati due figli: Mercedes nel 1991 e Riccardino nel 1995. Eva non è riuscita a fare a meno di piangere quando sul ledwall di Domenica Live sono passate le immagini che ricordavano l’uomo che ha amato.
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L’attrice ha affermato di credere nelle coincidenze. Ha raccontato di aver conosciuto Riccardo nel medesimo locale nel quale si trovava nel momento in cui è stata informata che l’uomo si era sentito male durante la dialisi. Ha poi parlato di Schicchi descrivendolo come un uomo dolcissimo, un padre esemplare ma anche eccessivamente remissivo, a cui piaceva giocare con i figli e che le chiedeva di fare sia da mamma che da papà. A spingerlo sulla carrozzina con la quale era costretto a muoversi a causa della malattia, ha raccontato l’attrice, era il figlio più piccolo, Riccardino, che faceva notare scherzosamente al papà come i ruoli si fossero invertiti. Prima di congedarsi, Eva Henger ha voluto condividere con il pubblico di Domenica Live un ricordo un pò amaro: Riccardo Schicchi era infatti molto legato a due ulivi da lui piantati a Campagnano, in provincia di Roma, alcuni anni fa, due alberi che l’attrice ha definito “i più sfortunati che ci siano” non avendo mai dato un’oliva. Il regista aveva chiesto alla donna di accompagnarlo a vedere i suoi due ulivi non appena le sue condizioni di salute sarebbero migliorate. Non ha fatto in tempo, è morto senza poter realizzare il suo ultimo desiderio…