Questa sera torna “Striscia la Notizia – la voce della contingenza” con Greggio, Iacchetti e le nuove carline
Hanno rischiato di perdere definitivamente il titolo di “veline più longeve della storia“, tuttavia le loro preghiere a San Carlone De Benedetti sono state ascoltate. Costanza Caracciolo e Federica Nargi sono state riconfermate a “Striscia la Notizia” per il 4° anno consecutivo ma non saranno chiamate più veline, bensì questa sera verranno ribattezzate Carline. Sono state al centro di un caso mediatico che tanto ha fatto discutere, in merito all’uso del corpo delle donne in tv. Additate come l’origine di tutti i mali, le veline sono diventate, loro malgrado, vittime di una vera e propria macchina del fango. “Siamo stati attaccati e ci siamo difesi” ha dichiarato il papà di “Striscia la Notizia“ Antonio Ricci riferendosi alle polemiche sollevate dal gruppo di De Benedetti. “Se la Rai rinuncerà a “Miss Italia” e il Gruppo L’Espresso rinuncerà alle sue due veline, ovvero il mensile “Velvet” e il settimanale “D- La Repubblica delle donne” dove la dignità della donna è ridotta da sempre al ruolo di attaccapanni, noi rinunceremo alle nostre due veline” ha ribadito Ricci durante la conferenza stampa tenutasi giovedì scorso presso il Museo del Novecento nel Palazzo dell’Arengario in centro a Milano. Ma c’è di più. “Se le veline ci saranno ancora le chiameremo Carline in onore all’editore“ ha aggiunto Ricci “… e la prossima estate rinunceremo al successo di “Paperissima Sprint” per riproporre “Veline”“.
E’ durata due ore la conferenza, due ore in cui l’ideatore del tg satirico targato Canale5 ha tenuto l’attenzione accesa sul caso “veline” rispondendo agli interventi dei giornalisti presenti e arrivando ad una considerazione “Siamo qui da due ore a parlare delle veline e poi mi chiedete di toglierle dal programma? Le veline fanno comodo a tutti: servono per il varietà, ai giornalisti di testata che le eleggono nel concorso “Veline”, alle copertine dei giornali e alle troupe straniere che vengono nel nostro paese per studiare il fenomeno“. Mentre Ricci spiegava l’origine francese del termine “veline“, ribadiva come esse siano la parodia del ruolo della donna in tv e ammetteva di aver rubato l’idea a Pippo Baudo che ha sempre avuto al suo fianco la mora e la bionda, Fede e Costanza hanno pregato per tutto il tempo San Carlone De Benedetti affinchè mandasse in edicola le sue due veline per poter tornare a fare gli stacchetti sul bancone di “Striscia“.
Evidentemente non hanno pregato invano, perchè le loro richieste sono state ascoltate. Questa sera le veline ci saranno: ci saranno per il quarto anno consecutivo. L’ultimatum posto dalla squadra di Antonio Ricci al Gruppo L’Espresso è stato ignorato e a dimostrarlo sono “Velvet” e “D-La Repubblica delle donne” usciti nei giorni scorsi in tutte le edicole. Il cast torna quindi al completo e il programma avrà il nuovo sottotitolo “La voce della contingenza“, frutto di una joint venture con “Corriere della Sera“, Telecom Italia Media e l’Università Bocconi di Milano: “Mai come questa volta il sottotitolo è stato così studiato, così pensato” ha spiegato Ricci. La nuova stagione di “Striscia la Notizia” non prevede rilevanti novità ma una piccola anticipazione il buon Antonio la da: “Dario Ballantini farà un Alfano eccezionale!“.
Questa sera non perdetevi l’appuntamento con la prima puntata di “Striscia la Notizia” con Ezio Greggio, Enzo Iacchetti e Costanza e Federica, le nuove carline!